Bce “La crescita dell’Eurozona supera le aspettative”

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La Nuova Sardegna ECONOMIA

ROMA (ITALPRESS) – L’economia è cresciuta dello 0,4 per cento nel terzo trimestre del 2024, superando le aspettative. La crescita è stata principalmente trainata dall’aumento dei consumi, in parte di riflesso a fattori una tantum che hanno stimolato il turismo nel corso dell’estate, e dall’accumulo di scorte da parte delle imprese. Dai dati più recenti emerge tuttavia una perdita di slancio. Le indagini segnalano una perdurante contrazione nel settore manifatturiero e un rallentamento della crescita nel comparto dei servizi. (La Nuova Sardegna)

Su altri media

L'inflazione nell'area euro, nonostante i recenti rialzi legati ai prezzi energetici, va verso una "stabilizzazione durevole intorno all'obiettivo del 2% a medio termine" grazie all'attenuarsi delle pressioni dal lato del costo del lavoro e al passato inasprimento della politica monetaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Buone notizie poi sul fronte dell’inflazione che, nonostante i recenti rialzi legati ai prezzi energetici, va verso una «stabilizzazione durevole intorno all'obiettivo del 2% a medio termine». In Italia c’è stato il maggior calo di disoccupazione dell’area Euro. (La Provincia Pavese)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 gen - "I rischi per la crescita economica restano orientati verso il basso. Il rischio di maggiori frizioni nel commercio internazionale potrebbe pesare sulla crescita dell'area dell'euro frenando le esportazioni e indebolendo l'economia mondiale". (Il Sole 24 ORE)

Bce: spread Italia in calo grazie a fiducia sulla Manovra

Il bollettino dell'Eurotower parla chiarissimo: promossa la legge di Bilancio. Si parte dallo spread in calo grazie proprio alla manovra. (Liberoquotidiano.it)

La Banca centrale europea deciderà nei prossimi mesi sui tassi d'interesse "di volta in volta a ogni riunione" e "alla luce dei dati economici e finanziari più recenti": il Consiglio direttivo "non intende vincolarsi a un particolare percorso dei tassi", ribadisce il Bollettino economico dopo il taglio dei tassi di dicembre (Sky Tg24 )

Fra settembre e dicembre, con le elezioni Usa e i rendimenti sui titoli di Stato americani in rialzo, sono aumentati i differenziali fra i rendimenti dei titoli francesi e tedeschi rispetto ai tassi Ois privi di rischio, mentre «gli effetti di propagazione in Grecia, Spagna, Italia e Portogallo sono stati comunque limitati, grazie a un migliore clima di fiducia che ha caratterizzato le attese relative al bilancio». (Il Sole 24 ORE)