Vaccino AstraZeneca, Sileri: «Potremmo evitare l’uso per giovani e donne»

Il Reggino ECONOMIA

Ora questa nuova dichiarazione di prudenza del sottosegretario, soprattutto per alcune categorie in particolare

La risposta sarà che per motivi precauzionali evitiamo l’uso per una categoria, magari giovani, magari donne».

È quanto ha affermato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, nel corso di una intervista rilasciata a “Domenica in”.

Potrebbe esserci una ricalibratura del vaccino AstraZeneca, soprattutto per donne e bambini. (Il Reggino)

Su altri media

“Credo che i dati miglioreranno grazie al sistema rigido di chiusure. Realisticamente penso che la possibilita’ di riaperture sara’ dopo il 30 aprile anche per consolidare i risultati”. (il Fatto Nisseno)

Con il passare delle settimane, iniziano ad emergere i primi (rarissimi) casi di trombosi successive alle somministrazioni. Italia e Spagna continuano a somministrare il vaccino senza limitazioni, la Germania lo vieta a chi ha meno di 60 anni, e addirittura c’è l’Olanda che lo sospende per tutte le classi d’età. (Il Messaggero Veneto)

AstraZeneca, ora la Gran Bretagna pensa allo stop per i giovani: l'ipotesi di un vaccino diverso. Il vaccino AstraZeneca è stato utilizzato in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi (Il Messaggero)

“Aspettiamo di sapere il parere delle autorità regolatorie in merito, conclude Lo dice a LaPresse il professor Massimo Clementi, direttore del laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale San Raffaele. (LaPresse)

Tramite il legale Daniele Agnello chiedono che venga immediatamente sospesa l'inoculazione dell'Astrazeneca a soggetti con età inferiore a 60 anni. L'autopsia inoltre avrebbe accertato l'assenza di preesistenti patologie nell'insegnante della scuola media Gallo (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

In troppi criticano l’Italia, ma rispetto agli altri paesi europei l’Italia sta più avanti nella vaccinazione, si tratta di uno o due punti percentuali” Nel mese di aprile arriveranno 8 milioni di dosi sicure. (Tuscia Web)