Frattesi, lo spartano è tornato

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Davide Frattesi, con la sua prima doppietta in Serie A, è diventato il centrocampista più prolifico dell'anno nei top 5 campionati d'Europa, nonostante non sia un titolare fisso. Questo risultato è frutto di un carattere da perfetto soldato, che fa le fortune di ogni allenatore, oggi come ai tempi dell'Italia Under 20. La rivelazione di Frattesi ha lasciato tutti di sasso, tifosi increduli di fronte a una prestazione così sorprendente, emersa a ridosso della doppietta decisiva segnata contro l’Empoli.

La vittoria dell'Inter a Empoli, con un netto 0-3, è stata conquistata in superiorità numerica e con tre reti tutte nella ripresa. Questo successo permette ai nerazzurri di restare in scia del Napoli capolista, distante quattro punti, in attesa dello scontro diretto di San Siro del prossimo 10 novembre. Frattesi, commentando la sua prestazione, ha dichiarato: “Leggo di ‘problema’ ma non è così: ogni partita si decide se sono bravo o no! La bravura...”. Ha poi aggiunto che il movimento che ha portato al gol è stato più da centrocampista, elogiando Lautaro Martinez per l'ottimo stop che gli ha permesso di segnare con naturalezza.

Quest'anno, dopo un periodo di apprendistato, Frattesi ha aumentato il minutaggio, anche a causa degli infortuni di alcuni compagni. Alessio Tacchinardi, ex calciatore, intervenuto negli studi di Pressing, ha commentato così la vittoria dell'Inter: "Frattesi? Rispetto al centrocampo titolare, non è ancora pronto, ma piano piano sta prendendo punti e autostima. I gol li ha sempre fatti e Inzaghi adora le mezzali che attaccano la porta: con la Juve attaccava come un matto, a volte dovrebbe forse ragionare un po'".

La crescita di Frattesi è evidente, e il suo contributo alla squadra è sempre più significativo.