Il Pd sospende il tesoriere campano: Salvati di Poggiomarino è finito nell'indagine sugli immigrati

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Il Partito Democratico della Campania ha deciso di sospendere Nicola Salvati, tesoriere regionale del partito ed ex vicesindaco di Poggiomarino, dopo il suo coinvolgimento nell’inchiesta della Procura Distrettuale di Salerno su un presunto sistema di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’indagine ha portato all’emissione di 31 misure cautelari nei confronti di persone accusate a vario titolo di corruzione, falso in atto pubblico e associazione per delinquere. (Il Fatto Vesuviano)
Se ne è parlato anche su altri media
Dalla segreteria cittadina, poche ore dopo, vanno via in quattro: Francesco Brighindi, Laura Collinoli, Manuela Fraioli e Stefano Pizzutelli (vicini a Francesco De Angelis). (Frosinone News)
Nell’inchiesta sull’affare migranti portato alla luce in mattinata dalla Procura della Repubblica di Salerno c’è un nome eccellente: è quello di Nicola Salvati. Ex vicesindaco di Poggiomarino tra il 2016 e il 2020, ha chiuso la sua avventura da consigliere comunale di opposizione dopo le dimissioni del sindaco Falanga. (Metropolisweb)
Tra gli arrestati per l'immigrazione clandestina c'è anche il tesoriere del Pd Salvati coinvolto nell'inchiesta della DDA di Salerno. Misiani lo sospende dall'incarico regionale (Ottopagine)

In seguito all'ordine di custodia, il Pd - ha reso noto Antonio Misiani, commissario dem in Campania - ha sospeso Salvati. (Liberoquotidiano.it)
Dopo gli arresti di “The good lobby” e la necessità di tornare al voto per dare alla città una guida politica e lavar via la vergogna di ottobre, il Pd, per i suoi stessi ex sostenitori, non sarebbe stato in grado di compattarsi per offrire una valida alternativa. (Frosinone News)
“Dopo le vicende giudiziarie di Oddati, Alfieri, Cascone, Zannini arriva anche l’arresto del Tesoriere Regionale del PD. Ormai nel Partito Democratico campano sono più le vicende giudiziarie che gli iscritti. (Agenda Politica)