Los Angeles: dagli incendi alla speranza in un Pianeta sempre più protetto

Los Angeles: dagli incendi alla speranza in un Pianeta sempre più protetto
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Corriere del Ticino ESTERI

In queste prime settimane del 2025 siamo stati raggiunti, attraverso media differenti, dalle immagini degli incendi che hanno devastato l’area di Los Angeles. Vittime, sfollati, abitazioni distrutte e natura arsa. In questa seconda puntata de La luce in fondo al tunnel, la rubrica che abbiamo lanciato lo scorso mese per offrirvi letture che vi permettano di «pensare positivo», partiamo proprio da questa triste notizia per cercare di cogliere qualcosa di positivo che ci permetta di sperare che, in futuro, il nostro Pianeta sarà sempre più protetto. (Corriere del Ticino)

Su altre testate

Gli incendi boschivi diventano più diffusi in situazioni di siccità, temperature elevate e forti venti. Gli esperti affermano che gli incendi boschivi che stanno devastando l'area di Los Angeles sono stati intensificati da condizioni legate al cambiamento climatico provocato dall'uomo. (Ilmeteo.net)

Chappell Roan è rimasta segnata dagli incendi che hanno colpito e distrutto il territorio di Los Angeles. "Qua mi sto divertendo. Quello che prendo sul serio è la comunità di Los Angeles, che ha perso così tante cose. (Il Sole 24 ORE)

Questi incendi rappresentano tra i più distruttivi della storia della California meridionale per danni a proprietà e vite umane. Il 7 gennaio 2025, due vasti incendi (Palisades ed Eaton) sono divampati nell’area di Los Angeles, in California, diffondendosi rapidamente nei giorni successivi. (Assinews)

Incendi in California, cosa c’entrano i “colpi di frusta idroclimatici”

Il Sud della California si prepara a un cambiamento significativo del meteo, con l’arrivo di una perturbazione che porterà piogge diffuse e un calo delle temperature. Dopo un periodo di clima mite, i residenti dovranno affrontare condizioni più instabili, con possibili rovesci e persino nevicate in montagna. (Meteo Giornale)

Cal Fire, l'agenzia antincendio dello Stato, ha aggiornato le cifre sul suo sito web, sottolineando che il 100 per cento di entrambi gli incendi è stato spento, e che i loro perimetri sono completamente sotto controllo. (Corriere del Ticino)

Secondo l’analisi, pubblicata su Nature, un fattore cruciale dietro questi eventi estremi sono i cosiddetti “colpi di frusta idroclimatici” (hydroclimate whiplash). (Icona Clima)