Ucciso davanti a casa, c'è un fermato. Caccia al complice

La Nazione SALUTE

Ieri pomeriggio Avvisato era in casa quando i due killer si sono presentati alla porta.

Fermato dai carabinieri nella tarda serata di mercoledì, l'uomo avrebbe scaricato tutta la responsabilità sull'altro ricercato, del quale ha ha fatto il nome agli investigatori.

Il delitto. Avvisato è stato ucciso intorno alle 17 di mercoledì in una strada senza sfondo a Comeana, via Boccaccio.

Il 38enne fermato, assistito dagli avvocati Mattia Alfano e Massimo Nistri, ha detto ai carabinieri che non avrebbe saputo del possesso dell'arma da parte del complice. (La Nazione)

La notizia riportata su altre testate

Sul posto sono arrivati i carabinieri, che stanno conducendo le indagini, cercando di ricostruire la dinamica dei fatti, con l’aiuto dei militari della sezione scientifica. “Aiuto, aiuto, mi hanno sparato”. (Zoom24.it)

A casa di Andrea Costa non è stata trovata. Potrebbe essere la conferma che a sparare è stato Stefano Marrucci, 53 anni, pregiudicato con una condanna per omicidio, a cui i militari dell’Arma pratese stanno dando la caccia dalla notte di mercoledì. (La Nazione)

I due avevano litigato per strada con Avvisato per poi sparargli e darsi alla fuga in auto. Il presunto killer, di 55 anni, ha numerosi precedenti penali come rapine, risse, evasioni e anche un omicidio di un boss della mafia, avvenuto nel 1987. (Toscana Media News)

Forse sono stati due ex amici. di Marco Gasperetti. Il 38enne, personal trainer e titolare di una palestra, è stato ucciso ieri in provincia di Prato. (Corriere della Sera)

Il padre di Gianni Avvisato, Giovanni, era finito al centro di una inchiesta della procura di Firenze del 2012 insieme a Marrucci Un "dormitorio", come lo ha definito il sindaco Edoardo Prestanti, che negli ultimi anni ha vissuto un vero e proprio boom demografico. (La Nazione)

Un uomo è stato fermato dai carabinieri per l’omicidio di Gianni Avvisato, il 38enne ucciso ieri pomeriggio con un colpo di pistola a bruciapelo sulla soglia della sua abitazione a Comeana. Nelle sette ore di interrogatorio il fermato che ha piccoli precedenti per droga, avrebbe ammesso di essere stato presente a Comeana in occasione del delitto, addebitando però la responsabilità dell’omicidio all’uomo che era con lui, tuttora ricercato dai carabinieri. (tvprato.it)