Il capo degli artificieri che disinnescheranno la bomba di Torino: "Tempi lunghi, ma rischio esplosione minimo"

La Repubblica INTERNO

Per quanto riguarda la spoletta sul "naso", non è possibile svitarla perché risulta saldata al corpo della bomba e quindi la taglieremo".

La chiusura della metropolitana e del traffico ferroviario in arrivo a Porta Nuova.

Via Nizza si trova esattamente lungo il corridoio di discesa della pista di Caselle.

A questo punto la caricheremo su un nostro mezzo immergendola nella sabbia e scortati dalla polizia percorreremo via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Casale, fino a raggiungere una cava a Ciriè. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Dopo che la prima spoletta è stata tagliata e la seconda è stata resa inattiva, la bomba inoffensiva è stata issata su un camion. Non si può rientrare prima del via libera delle forze dell’ordine. (La Stampa)

Foto: Ansa. Domenica 1 dicembre sono state evacuate diecimila persone dalle zone di San Salvario e parte della Crocetta mentre dalle 9 i guastatori del trentaduesimo Reggimento Genio della Brigata Alpina «Taurinense» avviavano le operazioni di disinnesco. (Open)

Si è proceduti all'evacuazione dei residenti della zona rossa, circa 10mila persone tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta, mentre chi abita nella zona gialla, circa 50mila persone, ha invece potuto scegliere se lasciare l'abitazione o rimanere in casa, seguendo però precise istruzioni. (Fanpage.it)

I militari hanno completato operazioni di consolidamento: le opere di barricamento sono state rafforzate ed è stato predisposto l'occorrente per disattivare la bomba . Chi abita nella zona gialla, 50mila cittadini, potranno scegliere se lasciare le loro abitazioni o rimanere negli appartamenti seguendo precise istruzioni. (Il Gazzettino)

Da quanto si apprende, sono state evacuate 10 mila persone, tutti residenti della zona rossa, nei quartieri San Salvario e Crocetta. Cronaca - 10 mila persone evacuate dalla zona rossa - Il termine dei lavori alle 17. (Tuscia Web)

Disinnesco ordigno bellico a Torino, sopralluogo del sindaco Appendino. Sopralluogo della sindaca di Torino Chiara Appendino in via Nizza, dove domenica mattina sono iniziate le operazioni di disinnesco della bomba risalente alla seconda guerra mondiale ritrovata durante alcuni lavori. (LaPresse)