La guerra dei due mondi non risparmia la Bce

L'HuffPost ECONOMIA

La guerra dei due mondi non risparmia nessuna delle istituzioni europee.

La Banca Centrale Europea, sebbene divisa, procede lungo la linea tracciata.

Eppure gli eurobond non solo non saranno concessi, ma non erano nemmeno meritevoli di menzione nella dichiarazione conclusiva del vertice Ue, secondo le bozze in circolazione.

La Bce, dal canto suo, è attraversata da un rumoroso fermento che si traduce in indiscrezioni fatte uscire all’occorrenza sulla stampa. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Francoforte sottolinea che "l'evolvere dell'epidemia sta peggiorando le prospettive per l'economia mondiale contenute nelle proiezioni macroeconomiche di marzo 2020 formulate dagli esperti della Bce". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In tal modo i governi nazionali potranno disporre di più risorse per supportare i settori maggiormente colpiti dalla crisi. Oltre alla riprogrammazione dei fondi strutturali, il meccanismo prevede anche che la Commissione non chieda ai Paesi la restituzione dei prefinanziamenti non spesi nel 2019. (BusinessWeekly)

Cio’ si applica senza distinzioni a famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche. Per la Bce “la diffusione del COVID-19 ha offuscato le prospettive a livello mondiale. (Il Dispari Quotidiano)

Il Consiglio direttivo fara' tutto cio' che sara' necessario nell'ambito del proprio mandato". Le spinte inflazionistiche a livello mondiale rimangono contenute". (Il Cittadino on line)

Oltre ai rischi "connessi a fattori geopolitici, come il crescente protezionismo e le vulnerabilità nei mercati emergenti, la diffusione del coronavirus rappresenta una nuova e considerevole fonte aggiuntiva di rischi al ribasso per le prospettive di crescita", sottolinea la Bce, ricordando che il Consiglio direttivo dell'Eurotower ha adottato in tale contesto "un insieme di decisioni volte a preservare l'orientamento della politica monetaria e sostenerne la trasmissione all'economia reale". (LaPresse)

"L'eurosistema ha iniziato a effettuare gli acquisti secondo il programma Pepp il 26 marzo - si legge - Inoltre, l'eurosistema continua a effettuare gli acquisti del programma di acquisto di asset APP, tra cui il Qe supplementare da 120 miliardi, come comunicato dopo il meeting del 12 marzo". (Yahoo Finanza)