4 titoli USA difensivi e sottovalutati con una limitata esposizione ai dazi
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Con il crollo dei titoli azionari in seguito alla guerra commerciale del Presidente Donald Trump, può essere difficile anche per gli investitori di lungo termine fare il grande passo e premere il tasto “Compra”. Questo vale soprattutto per i livelli estremi di incertezza sui dazi imposti in tutto il mondo. Ma l’attenzione alle valutazioni e alle società con forti vantaggi competitivi può aprire opportunità per gli investitori con un occhio attento al rischio. (Morningstar)
Se ne è parlato anche su altri media
Europa in affanno: produzione in calo e allarme esodo industriale Nel Vecchio Continente i segnali di rallentamento si moltiplicano. (pordenoneoggi.it)
Brunello Rosa, docente di finanza e macroeconomia alla London School… (la Repubblica)
“Donald Trump, rieletto dopo aver promesso crescita più sostenuta, calo dell'inflazione attraverso incentivi agli investimenti, minore regolamentazione e riduzione della spesa pubblica, sta ora dichiarando una guerra commerciale totale. (Advisor Online)
È stata una settimana decisamente movimentata sui mercati azionari di tutto il mondo, con le notizie relative ai dazi Usa che hanno provocato una vera e propria esplosione della volatilità. (Milano Finanza)
Il presidente Usa infatti non poteva permettersi settimane e settimane di mercati down. Il post con cui Donald Trump ha deciso di sospendere la guerra economica a tutto il mondo, ovviamente eccetto la Cina, ha stupito soprattutto per la tempistica, ci si aspettava qualche giorno in più di linea dura. (HuffPost Italia)
Come andranno economie e mercati in Usa, Ue, Cina, Regno Unito, Giappone e non solo (Startmag)
