Attacco informatico, violati i dati personali degli utenti delle app per pagare parcheggi e trasporto pubblico: "Massima attenzione a comunicazioni sospette"

Attacco informatico, violati i dati personali degli utenti delle app per pagare parcheggi e trasporto pubblico: Massima attenzione a comunicazioni sospette
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
il Dolomiti ECONOMIA

Attacco informatico, violati i dati personali degli utenti delle app per pagare parcheggi e trasporto pubblico: "Massima attenzione a comunicazioni sospette" Attacco hacker a un archivio cloud del fornitore di servizi delle app MyCicero e MooneyGo: fortunatamente Mooney Servizi tramite una nota ufficiale ha precisato che non risultano compromessi dati sensibili come carte di credito, credenziali di accesso o indirizzi di residenza, ma tra i dati sottratti potrebbero esserci nome e cognome, indirizzi email e numeri di telefono TRENTO. (il Dolomiti)

Su altri giornali

My Cicero, ATM, Busitalia, TUAbruzzo sono alcuni dei nomi di app che gestiscono trasporti locali e parcheggi in giro per l’Italia. La comunicazione arriva direttamente dagli enti finali che erogano il servizio di trasporto al cittadino, con comunicati stampa che stanno popolando i siti Web coinvolti, come per esempio quello presente sulla homepage di MyCicero. (Cyber Security 360)

La violazione, avvenuta nella serata di sabato 5 aprile, non ha preso di mira direttamente i server di ATM Milano, ma quelli di Mooney Servizi, società responsabile del trattamento dati e della gestione dell'applicazione per l'acquisto di biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico milanese. (tomshw.it)

Un nuovo attacco hacker ha colpito il fornitore tecnologico di Atm Mooney Servizi Spa, mettendo a rischio i dati personali di migliaia di utenti a Milano. I dati rubati non includono informazioni bancarie, ma sono comunque sufficienti per potenziali truffe e furti d’identità. (QuiFinanza)

Atm, attacco hacker alla società che gestisce l'app: violati dati utenti

In 48 ore diverse società di trasporto pubblico tra cui Busitalia, ATM Milano, TUAbruzzo e la veneta MOM (Mobilità di Marca) hanno comunicato ai propri utenti che, a seguito di una violazione dei sistemi informatici di un fornitore, i loro dati personali risultavano compromessi. (panorama.it)

Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 2025, diverse aziende di trasporto pubblico locale in Italia hanno segnalato una violazione di dati personali avvenuta a discapito degli utilizzatori delle loro rispettive app per biglietti e abbonamenti. (Pagamenti Digitali)

L'azienda trasporti milanese: "Nessun dato bancario è stato violato" (lapresse.it)