Rave illegale a La Cassa, scontri con le forze dell'ordine: 300 identificati e 14 feriti

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Un rave non autorizzato, organizzato tra i capannoni abbandonati della ex Kemia Tau nella zona industriale di La Cassa, alle porte di Torino, si è trasformato in un episodio di tensione che ha visto protagonisti centinaia di giovani e le forze dell’ordine. La polizia, dopo aver tentato più volte di porre fine all’evento, è intervenuta nel primo pomeriggio con l’obiettivo di sgomberare l’area, ma gli scontri che ne sono seguiti hanno portato all’identificazione di circa 300 persone e al ferimento di 14 individui, tra cui undici agenti e tre carabinieri.

Nonostante i posti di blocco predisposti per impedire l’arrivo di ulteriori partecipanti, la situazione è degenerata quando alcuni giovani, anziché disperdersi, hanno reagito alle cariche della polizia. Alcuni di loro, nel tentativo di evitare i controlli, hanno danneggiato auto di servizio, aggravando una già complicata operazione di ordine pubblico. La musica techno, che aveva accompagnato l’intera notte, si è spenta solo con l’intervento delle forze dell’ordine, le quali hanno progressivamente ripreso il controllo dell’area.

L’ex fabbrica, da tempo in disuso, era stata occupata nelle prime ore della notte scorsa, diventando il punto di ritrovo per un rave che aveva attirato centinaia di persone. La decisione di intervenire è arrivata dopo che i tentativi di persuasione si erano rivelati inefficaci, costringendo la polizia a un’azione più decisa. Sebbene la maggior parte dei partecipanti abbia lasciato il luogo spontaneamente, una minoranza ha opposto resistenza, innescando momenti di tensione che hanno reso necessario l’impiego di ulteriori mezzi per ripristinare la legalità.