Uccise il fratello per difendere la madre, il pm: "Fu legittima difesa"
La madre non venne ferita "grazie al tempestivo movimento di Francesco" che "scansandola riuscì ad evitare l'accoltellamento".
Secondo il pm, Francesco Ciconte non poteva certo "abbandonare l'appartamento, lasciando la madre in balia del fratello armato e deciso ad aggredire i familiari", così come "aveva più volte minacciato", perché chiedeva con insistenza altri soldi per comprarsi cocaina.
Ora la richiesta di archiviazione per la "adeguatezza della reazione difensiva"
Già il gip, scarcerando il 43enne dopo l'arresto e mettendolo ai domiciliari, aveva parlato di un "tragico contesto familiare nel quale si consumava il fratricidio". (Alto Adige)
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La madre non è stata ferita " grazie al tempestivo movimento di Francesco" che " scansandola riuscì ad evitare l'accoltellamento" Secondo Francesco Ciconte, il pm, non poteva certo " abbandonare l'appartamento, lasciando la madre in balìa del fratello armato e convinto ad aggredire i familiari", così come aveva minacciato". (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)
Uccise il fratello tossico per difendere la madre, per la Procura non è omicidio Il fatto risale al giugno 2021, quando a Milano il 43enne Francesco Ciconte accoltellò a morte suo fratello maggiore davanti all’anziana madre. (Fanpage.it)
E' la richiesta avanzata dal pm di Milano Giovanni Tarzia all'ufficio gip per l'indagato, ora libero e difeso dall'avvocato Niccolò Vecchioni. Ora la richiesta di archiviazione per la "adeguatezza della reazione difensiva" (La Sicilia)
