Marca: “Vettel-Ferrari, ecco quando si è rotto il rapporto”

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“Ho sbagliato io, è uno degli errori più pesanti mai commessi - dichiarerà poco dopo -.

Il quattro volte campione del mondo non è più ufficialmente un pilota della Ferrari dal 12 maggio 2020.

Al 52° giro Vettel è ancora al comando, poi va a sbattere contro un muro con Hamilton che vince e torna leader del Mondiale.

Nel 2019, invece, altri errori lo hanno portato a concludere il Mondiale alle spalle di Leclerc. (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Oltretutto nemmeno destinata a portare obbligatoriamente alla stessa conclusione, visto che in corsa per il sedile della Mercedes c’è anche George Russell. Il team principal della Red Bull lo ha sostenuto in un’intervista a The Race. (La Gazzetta dello Sport)

Anche perchè, come riporta sempre Motorsport sul versante Red Bull, “Helmut Marko ha pubblicamente dichiarato di aver parlato con Sebastian per analizzare le possibilità di un rientro in casa Red Bull, ma solo per fargli capire che non c’era posto”. (Virgilio Sport)

Dopo che Vettel e Ferrari hanno confermato la separazione a fine anno, ora la grande domanda è se e dove Sebastian Vettel guiderà nel 2021. Ti potrebbe interessare: Verstappen farebbe altrettanto o meglio di Hamilton alla Mercedes secondo Ecclestone. (Notizieora.it)

Questo è uno degli aspetti da tenere maggiormente in considerazione, la possibile chiave di volta che spalanchi a Vettel le porte della Mercedes. I media tedeschi sono convinti che il quattro volte campione del mondo voglia a tutti i costi sedersi su una Freccia d’Argento, per questo motivo lasciano le porte aperte ad una clamorosa trattativa, non ancora entrata nel vivo. (SportFair)

Sebastian Vettel è come la bella Cecilia. Dovremo aspettare meno di un mese per avere le prime risposte, perché intanto Sebastian ha scelto la via del silenzio…. Sebastian Vettel, Ferrari. Sebastian Vettel, Ferrari Mark Sutton / Motorsport Images. (Yahoo Notizie)

E non ci sarà regalato niente, dovremo andare là fuori e prenderci quello che vogliamo, volerlo più dei nostri avversari». «Devi essere davvero in grado di amare te stesso e di sentirti a tuo agio da solo. (Corriere della Sera)