Pensioni, a maggio nuove detrazioni di imposta con conguagli a debito: come cambia l'assegno. La guida

Pensioni, a maggio nuove detrazioni di imposta con conguagli a debito: come cambia l'assegno. La guida
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Il Gazzettino ECONOMIA

Pensioni. Come avvenuto nel mese di aprile, anche per l'assegno di maggio - in pagamento a partire dal 2 visto che il 1° è un festivo - è in arrivo il ricalcolo della tassazione dell'importo (con annessi eventuali conguagli a debito). Infatti il rateo risentirà dell'adeguamento delle detrazioni di imposta. Come previsto dalla legge di bilancio 2025, infatti, cambiano infatti le detrazioni per i figli (a altri familiari) a carico. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In data 4 aprile 2025, l’INPS ha comunicato che, relativamente alla pensione di aprile 2025, l’importo va in pagamento il primo giorno del mese bancabile, con l’unica eccezione del mese di gennaio, con un unico mandato di pagamento comprensivo di tutte le prestazioni pensionistiche e assistenziali del titolare. (MySolution)

Dal 1° gennaio 2025 sono entrati in vigore i nuovi coefficienti di trasformazione, fondamentali per calcolare l’importo delle pensioni contributive 2025, che da quest’anno sono più basse. (LeggiOggi)

Nel 2026 gli assegni pensionistici subiranno un lieve aumento, effetto dell’adeguamento all’inflazione, ma non mancano notizie meno positive per chi si prepara a uscire dal mondo del lavoro nei prossimi due anni. (Corriere dell'Economia)

Pensioni, aumenti in arrivo da gennaio 2026: cambiano gli importi (ma non per tutti)

Attraverso il cedolino pensione di aprile 2025 i pensionati e le pensionate possono accedere a tutti i dati relativi all’accredito. Come cambia l'importo della pensione di aprile 2025? Da questo mese sono applicate le novità introdotte dalla Legge di bilancio. (informazionefiscale.it)

Come si calcolano gli aumenti Gli aumenti delle pensioni non saranno uniformi ma calcolati in tre distinti livelli come ha stabilito la legge 448 del 1998: nel dettaglio si avrà il 100% della rivalutazione per gli importi che arrivano fino a quattro volte il minimo, il 90% per gli importi tra quattro e cinque volte il trattamento più basso e il 75% per la parte che supera le cinque volte. (il Giornale)

Le prime proiezioni contenute nel Documento di economia e finanza, approvato il 9 aprile dal governo, indicano un incremento dello 0,8% per l'anno successivo. Nel 2026, l'importo delle pensioni potrebbe aumentare, anche se in modo contenuto. (QuiFinanza)