Bomba atomica, l'Aiea: «L'Iran non è lontano dal costruirla». Ecco il piano Usa che non piace a Teheran

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Il Messaggero ESTERI

L'allarme è di Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), in un'intervista a Le Monde: «L'Iran non è lontano dal potersi dotare dell'atomica. Se possiede materiale sufficiente per fabbricare non una ma diverse bombe, non dispone però ancora dell'arma nucleare - ha detto prima di arrivare a Teheran per discutere delle questioni in sospeso relative al programma nucleare iraniano -. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

Il ministro degli Esteri italiano Sarà proprio la Città Eterna a ospitare sabato il dialogo tra la delegazione di Washington e quella di Teheran sul nucleare, secondo uno schema che vedrà ancora l'Oman, ospite dei primi colloqui la settimana scorsa, nel ruolo di mediatore. (InsideOver)

LYKOGIANNIS AGENTE MERCATO – Dal punto di vista temporale, il mese di giugno è dietro l’angolo. Da quello calcistico, invece, la stagione del Bologna è ancora molto lunga e ricca di insidie verso la corsa che potrebbe condurre il club alla qualificazione Champions (per la seconda volta consecutiva) e a una finale di Coppa Italia a un passo dall’essere raggiunta, in virtù del vantaggio di tre reti a zero sull’Empoli. (Europa Calcio)

Iran-nucleare Le autorità di Teheran hanno autorizzato l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ad ispezionare il reattore ad acqua pesante in fase di ultimazione ad Arak, nell'Iran centrale. (Il Manifesto)

Nucleare, secondo round colloqui Usa-Iran sabato a Roma, sul tavolo: sanzioni e programma atomico, Aiea: "Teheran vicino alla bomba”

"È come un puzzle: hanno i pezzi e forse un giorno potrebbero rimetterli insieme. E' l'avvertimento del direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, in un'intervista al quotidiano Le Monde pubblicata oggi, poche ore prima di una visita a Teheran (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ad incontrarsi saranno l'inviato speciale per gli Usa Steve Witkoff e il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi con il collega omanita Badr Albusaidi come mediatore, i tre discuteranno dell'alleggerimento delle sanzioni a Teheran e del suo programma atomico. (Il Giornale d'Italia)