11 settembre 2001, via alle celebrazioni nel segno della pace. Il Papa: «Chi ha fede non ha nemici»

Corriere della Sera INTERNO

Chi ha fede “rinuncia ad avere nemici”, ha detto Papa Francesco dalla Piana di Ur dei Caldei

Pagine di pace come queste vanno scritte continuamente soprattutto con la testimonianza della propria vita che non rimane mai vana.

Al di là dell’attenzione mediatica che a tutti gli eventi sarà riservata, rimane indiscutibilmente un fatto: il forte desiderio di pace nel nostro Paese.

di Padre Enzo Fortunato. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Michele!’ Vidi la gente morire: non appena la ‘giacca nera’ di fumo sulla Torre Nord si diradò, cominciai a vedere lapilli incandescenti cadere giù. Stimato imprenditore spesso in trasferta negli States, Michele Petragnani Ciancarelli è socio del Circolo Canottieri Roma da un anno e mezzo. (Attualità)

La ricorrenza del ventennale dall’attentato alle Torri gemelle viene ricordata da Rai Uno con un documentario sabato 11 settembre. A commentare gli eventi di questi 20 anni, il direttore di Rai Documentari, Duilio Giammaria, in studio con gli ospiti di Monica Maggioni. (Famiglia Cristiana)

Il film contrappone l’estrema umanità alla follia della tragedia cercando di dare un messaggio positivo in risposta alla devastazione. 11 settembre: Senza scampo (2017). (L'Occhio)

Le immagini non solo sono frutto di una scelta da parte dell’autore, ma possono essere modificate alla bisogna Falling man (immagine in copertina) di Richard Draw, 2001, ritrae un uomo che cade da una delle Twin Towers. (Eco Internazionale)

Neanche dieci minuti dopo vengono chiusi tutti gli aeroporti degli Stati Uniti L’altra cade venti minuti più tardi, dopo altrettanta agonia (il secondo aereo si schianta alle 9:05 locali, le 15:05 in Italia). (L'Occhio)

Non è ancora certo quale fosse l’obiettivo dei dirottatori, si pensa volessero dirigersi verso Washington DC, per colpire il Campidoglio o la Casa Bianca. Durante il dirottamento c’è un’eroica rivolta dei passeggeri, molti di loro riescono anche a chiamare coi loro cellulari a casa (Corriere della Sera)