MONCALIERI - Cadavere in avanzato stato di decomposizione trovato in un alloggio: era lì già da mesi

TorinoSud INTERNO

E nemmeno gli abitanti della zona

Saranno gli accertamenti del medico legale a stabilire le cause del decesso e il periodo in cui la donna, verosimilmente stroncata da un malore fulminante, ha perso la vita.

Dramma della solitudine a Moncalieri dove ieri la polizia locale ha scoperto in un alloggio di via Ponchielli il cadavere in avanzato stato di decomposizione di una donna di 53 anni.

Secondo i primi riscontri erano sei mesi che il corpo era chiuso in quell'alloggio. (TorinoSud)

Se ne è parlato anche su altre testate

Donna morta, il cadavere rinvenuto dopo sei mesi. Come riporta Torino today, la scoperta è stata fatta nel pomeriggio di oggi, 18 luglio. Moncalieri, scoperto scheletro in un appartamento: la donna era morta da sei mesi. (L'Occhio)

Dai primi accertamenti del medico legale il decesso sarebbe da ricondurre a cause naturali e risalirebbe ad alcuni mesi fa A scoprire il corpo che apparterrebbe a una donna di 53 anni sono stati gli agenti della Polizia municipale che sta indagando sulla vicenda. (SassariNotizie.com)

Morta in casa a Moncalieri, il corpo scoperto dopo mesi. Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato questa mattina in un appartamento a Moncalieri, nell’hinterland torinese. Dai primi accertamenti del medico legale il decesso sarebbe da ricondurre a cause naturali e risalirebbe ad alcuni mesi fa (Entilocali-online)

Il successo conseguito sin dai primi anni ha permesso alla testata di avviare una collaborazione televisiva per mandare in onda un format che parlasse di calcio, in particolare dei Lupi e poi delle altre squadre calabresi. (Cosenza Channel)

A Moncalieri, una donna di 53 anni è stata trovata morta nella sua abitazione: il decesso risalirebbe a sei mesi fa come spiegano i colleghi di PrimaTorino. Il corpo ormai ridotto a uno scheletro. (Prima Chivasso)

Sapendo che usciva raramente, hanno bussato alla sua porta con insistenza senza ricevere risposta Da quel lutto la donna si era chiusa ulteriormente in se stessa trasformando quelle stanze in una corazza per proteggersi dal mondo esterno. (La Provincia di Biella)