Anastasiya interrogata dal gip sull'omicidio Luca Sacco: "Non sapevo di quei 70mila euro"

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(Continua a leggere dopo la foto). . . . . I due hanno speso parole anche per Giovanni Princi, ex compagno di classe e amico di Luca.

Berretto rosa e occhiali da sole Anastasiya, accompagnata dal suo avvocato Giuseppe Cincioni, si trova nell’ufficio del gip Costantino De Robbio.

“Giovanni (Princi ndr) non mi è mai piaciuto, ma i figli non sempre ti ascoltano, ti dicono esagerata, protettiva.

I magistrati contestano alla venticinquenne il tentativo di acquisto di un grosso quantitativo di sostanza stupefacente insieme a Giovanni Princi, ex compagno di scuola di Sacchi. (Caffeina Magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Non volevo uccidere nessuno, era la prima volta che prendevo un’arma in mano” , a parlare è Valerio Del Grosso autore materiale dell’omicidio di Luca Sacchi. Si sono tenuti nel carcere di Regina Coeli anche gli interrogatori di garanzia per Giovanni Princi e Marcello De Propris arrestati nella seconda tranche dell’indagine sull’omicidio di Luca Sacchi. (il Giornale)

Lo scrive il gip nell’ordinanza di custodia cautelare sugli sviluppi dell’indagine sull’omicidio di Luca Sacchi. Ed è la fidanzata di Giovanni Princi, l’ex compagno di scuola di Luca Sacchi, tratto in arresto venerdì scorso. (Caffeina Magazine)

Chi indaga ha attribuito ad Anastasia e Princi un ruolo centrale nella trattativa per la compravendita della droga. La vittima, ha fatto mettere a verbale Munoz, era solito usare l'applicazione 'Signal', servizio di messaggistica criptato per smartphone e pc, per comunicare. (AGI - Agenzia Italia)

. Qualche giorno fa è caduto l’ultimo velo sulle bugie di Anastasiya Kylemnyk, la ragazza di Luca Sacchi, il 24enne ucciso la sera del 23 ottobre a Roma. Nell’ordinanza della procura si fa riferimento ai frequenti contatti telefonici tra Anastasiya e Princi. (Caffeina Magazine)

“È addolorato per la morte del suo amico Luca a cui era molto legato. Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, nell’ambito del nuovo interrogatorio di garanzia, così come Paolo Pirino, anche lui arrestato nella prima tranche dell’indagine, ma ha voluto fare dichiarazioni spontanee. (Il Fatto Quotidiano)

E’ vero però che i soldi non sono ancora stati trovati, quindi su quanti fossero valgono solo le testimonianze raccolte finora. «Non sapevo nulla del traffico di droga», spiega in sintesi: «Quella sera – è il suo racconto – siamo andati al pub come al solito, ero con Luca». (Open)