Vaccino anti-Covid, 221 mila operatori scolastici senza nemmeno 1 dose

Ck12 Giornale SALUTE

Circa l’85% del personale scolastico ha avuto la prima dose o la dose unica, il 78.20% è invece totalmente immunizzato, come reso noto dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Sono ben 221 mila gli operatori scolastici che a meno di due mesi dal ritorno in aula non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti-Covid. Oltre 221 mila componenti del personale scolastico in Italia non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti-Covid, pari al 15.15% del totale, secondo il report settimanale del Commissariato all’emergenza, pubblicato sul sito del governo. (Ck12 Giornale)

La notizia riportata su altri media

Per consultare i dati completi, vi invitiamo a consultare il sito del Governo (Clicca Qui). Nello specifico, secondo il Report Vaccini Anti Covid-19, l’ultimo dato (aggiornato al 16/07/2021) è pari a 59.966.908 somministrazioni e 25.792.725 sono le persone vaccinate. (NewSicilia)

A spiegarlo è la professoressa Donatella Morana, docente di Diritto pubblico all’Università Tor Vergata e di Diritto sanitario alla Luiss di Roma. È cioè necessaria una legge che lo stabilisca, perché si incide sulla scelta dell’individuo rispetto alle proprie cure (Virgilio Notizie)

Le quasi 26 milioni di doppie dosi somministrate in Italia stanno cambiando il profilo dei contagi nella Penisola. Oggi a contrarre il virus sono i giovani. (Quotidiano di Puglia)

Non è necessaria alcuna prenotazione: tutti i cittadini maggiorenni potranno presentarsi in Piazza Frasconi tra le 16.30 e le 21.30 portando con sé la tessera sanitaria o il codice STP/ENI per ricevere il vaccino monodose Johnson&Johnson. (Castelli Notizie)

A 37.970 è stata somministrata la seconda dose. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 4.314.943 dosi, corrispondenti al 93,5% di 4.617.210 finora disponibili per il Piemonte (http://gazzettadalba.it/)

Si tratta di un’infiammazione che ha effetti sulla salute del cuore e può determinare delle gravi conseguenze a lungo termine. I dati a disposizione indicano anche che, nella maggior parte dei casi, la miocardite e la pericardite sono lievi. (Sky Tg24 )