Terapie intensive sotto la soglia d'allarme, Fontana: «La Lombardia resta gialla»

Prima Bergamo INTERNO

La variante Omicron è nuova e ancora in fase di studio, vedremo come si evolverà la situazione nei prossimi giorni».

In merito alla possibilità di non inserire i positivi asintomatici nel computo dei ricoverati il presidente Fontana ha precisato che «la richiesta è stata avanzata per una questione di correttezza e trasparenza.

«Stiamo assistendo da giorni a una riduzione del numero dei contagiati e questo ci fa ben sperare – ha aggiunto il governatore lombardo -. (Prima Bergamo)

Ne parlano anche altri media

Valle d'Aosta a rischio arancione. Tra le altre regioni l'unica che rischia di finire in arancione è la Valle d'Aosta. Niente zona arancione, la Lombardia resta gialla anche la prossima settimana. (Il Messaggero)

La conferma è arrivata dal presidente della Regione Attilio Fontana: «Sulla base dei numeri che stanno esaminando al Cts la Lombardia rimarrà gialla anche la prossima settimana. Il Veneto resta in giallo. (ilgazzettino.it)

Anche in zona gialla per i tavoli al chiuso è necessario il super green pass e cade l'obbligo di far sedere massimo quattro persone al tavolo. Niente cambio di zona per Lecco e la Lombardia, che “resteranno in zona gialla anche la prossima settimana". (LeccoToday)

La Lombardia rimane in zona gialla anche la prossima settimana, come buona parte dell’Italia, ad esclusione della Valle D’Aosta. La media dei posti occupati in area medica nel resto del Paese è al 27,1%, mentre quella dei posti occupati in terapia intensiva e al 17,5% (Cremonaoggi)

Piemonte, Calabria e Liguria, che pure restano in bilico e anche la Lombardia tirano un sospiro di sollievo. I dati che hanno salvato la Lombardia. A “salvare” la Lombardia dalla zona gialla sono state le e terapie intensive sotto soglia resta gialla almeno per ancora una settimana. (Italia a Tavola)

“Uno dei tre parametri previsti per il passaggio di zona (quello delle terapie intensive, ndr) è ancora sotto la soglia di allarme. Sulla possibilità di non inserire i positivi asintomatici nel computo dei ricoverati il presidente Fontana ha precisato: “La richiesta è stata avanzata per una questione di correttezza e trasparenza”. (Luino Notizie)