Guasto a Milano, treni sospesi: ritardi fino a 2 ore. Trenitalia: “Evitare spostamenti”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Guasto alla linea aerea: “Danno causato da un treno in partenza questa mattina alle 7” Sarebbe un guasto alla linea aerea quello che sta creando problemi alla circolazione, con forti ritardi e cancellazioni di treni, e relativi disagi ai passeggeri, nel nodo ferroviario di Milano. Secondo quanto riferito dalla Polfer infatti, gli accertamenti tecnici riguardano, tra le altre cose, un non meglio precisato danno alla linea aerea che sarebbe stato causato da "un treno in partenza, questa mattina, a Milano, poco dopo le 7" (La Repubblica)
Su altri media
Il ministro Salvini e il suo vice Rixi starebbero studiando una soluzione per tamponare i disagi (StartupItalia)
Il problema si è replicato lunedì sulla linea Napoli-Roma e ieri mattina sulla Salerno-Reggio Calabria per il maltempo, che ha provocato ritardi di oltre 6 ore. I disagi sulla linea ferroviaria italiana sono un problema quotidiano per tutti, tranne che per Matteo Salvini. (il manifesto)
In riferimento agli accadimenti degli ultimi mesi, il Gruppo FS Italiane è consapevole delle ricadute sui viaggiatori e a tutti loro rinnova le scuse. L'azienda, in costante e proficua collaborazione con il MIT (Ministero vigilante), sta attuando una serie di azioni volte a migliorare il servizio ferroviario (Ferrovie.it)
Ieri nuova giornata di disagi per la circolazione ferroviaria, tra guasti e ritardi. Il ministro dei Trasporti non è andato in Parlamento a riferire sui disservizi ma si è detto “pronto a farlo" e intanto sui social passa al contrattacco. (Sky Tg24 )
Un problema che non appare tra le priorità del Ministero della infrastrutture, e che è oggetto di dialettica tra Comune e Regione Lombardia sui provvedimenti da intraprendere. (Radio Popolare)
Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, col il fedelissimo vice Edoardo Rixi, pensa a un piano per tagliare del 15% le corse dei treni, in modo da alleggerire una rete oggi sovraccarica di cantieri che macina ritardi. (L'HuffPost)