Giorgia Meloni "senza parole" per la strage di Paderno Dugnano: la "cosa più spaventosa" secondo la premier
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Intervistata da Paolo Del Debbio, la premier Giorgia Meloni ha parlato della strage di Paderno Dugnano, un triplice omicidio, compiuto da un 17enne, ancora privo di movente. Per la premier c’è un aspetto di questo efferato delitto che, se si mette “nei panni della madre”, è per lei “la cosa più spaventosa”. L’intervista a Giorgia Meloni Le parole della premier sulla strage di Paderno Dugnano Gli altri temi toccati da Giorgia Meloni L’intervista a Giorgia Meloni Nella serata di ieri – lunedì 2 settembre 2024 – nel corso di 4 di Sera, il “nuovo” talk show politico condotto da Paolo Del Debbio che va in onda in prima serata su Rete 4, tra gli ospiti era presente anche Giorgia Meloni. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altri media
Un ragazzo di 17 anni a Paderno Dugnano, Comune della città metropolitana di Milano, ha ucciso con un coltello da carne il fratello di 12 anni e i genitori nella notte tra sabato e domenica. Paolo Crepet, 72 anni, psichiatra, sociologo e saggista, in passato pro-rettore dell’Università di Padova, invita a riflettere sulla nostra «comunità sfaldata». (Corriere della Sera)
Bisognerà cercare di capire il perché anche con accertamenti psicologici e psichiatrici. Non c’è un "movente tecnicamente valido dal punto di vista giudiziario", ha spiegato la pm. (Sky Tg24 )
Hanno manifestato «molta pena e compassione per lui» i nonni del 17enne . Compassione, è ciò che provano i nonni verso il nipote 17enne che ha accoltellato a morte il fratellino di 12 anni e poi mamma e papà a Paderno Dugnano, nel Milanese. (ilgazzettino.it)
«Ha capito che non può tornare indietro, è molto lucido su questo, sa che quello che ha fatto è irreversibile», sono le parole della pm Sabrina Ditaranto, del Tribunale dei Minori di Milano. (leggo.it)
Anche in questo caso le prime testimonianze parlano di un ragazzo 'normale' e quindi torna in ballo il raptus omicida di cui tanto spesso si parla. In genere la violenza si manifesta come tale in modo che appare improvviso ma ha una genesi che prepara il terreno. (Adnkronos)
“Siamo tutti angosciati, sarà avviato un percorso di riflessione per arrivare alla elaborazione della tragedia”. Lo ha detto Antonella Caniato, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Allende di Paderno Dugnano, in provincia di Milano, dove la prossima settimana sarebbe dovuto rientrare in seconda media il 12enne ucciso dal fratello 17enne, reo confesso della strage familiare compiuta nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre. (LAPRESSE)