Serie A di basket: meglio un torneo di certezze, anche a 14 squadre

La Gazzetta dello Sport SPORT

E forse non è ancora finita.

E chi non ha le forze per iscriversi meglio lo dica subito. Il nuovo format a sedici squadre è la fotografia, cinica e forse addirittura generosa, della fragile stagione che attraversa il basket italiano.

Le fondamenta sono buone: preferibile ripartire da cose sicure.

L’auto-retrocessione di Pistoia e la “nuova” Torino fatta accomodare in panchina (perché Sardara non ha ancora trovato un “vero” acquirente) sono le mosse che hanno costretto la Lega di Umberto Gandini a scendere da 18 a 16 squadre. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Pistoia ha ufficializzato la richiesta di riposizionamento in Serie A2, Pesaro invece è riuscita a ‘gettare il cuore oltre l’ostacolo’. Il numero uno di LBA ha discusso della Serie A che sarà, con le rinunce di tante squadre di A2 a salire di categoria e la diminuzioni del numero di squadre da 18, come inizialmente pianificato a 16. (Tuttobolognaweb)

La Lega Basket, riunita in assemblea straordinaria, cambia ancora: la prossima serie A sarà a 16 squadre. Dopo l'autoretrocessione di Pistoia, restano in bilico le posizioni di Roma e Cremona. (Sky Sport)

"Oggi l'assemblea ha deciso di modificare la precedente delibera stabilendo un format a 16 squadre per il campionato 2020/2021 - ha spiegato il presidente Umberto Gandini -, mentre la Supercoppa sarà a 16 squadre, divise in 4 gironi da 4 squadre su base territoriale con successiva Final Four, forse a Bologna". (Tuttosport)

Dopo avere annunciato il 15 maggio il campionato a 18 squadre, stasera dopo l'assemblea delle società, il presidente della Legabasket Umberto Gandini ha detto che le formazioni della massima serie saranno 16. (L'Unione Sarda.it)

Troppo grande il salto di status che intercorre tra la prima e la seconda serie della nostra pallacanestro, professionistica la A, dilettantistica la A2. Il secondo, ancor più importante, è un nuovo criterio di organizzazione dei campionati, basato su un sistema di licenze. (La Repubblica)

In caso contrario, si prospetta un altro pasticcio per la pallacanestro italiana. Il limite per l'iscrizione è il 31 luglio: un cambio di rotta a inizio luglio darebbe ancora ai gialloblu il tempo necessario per allestire la squadra per la Serie A (La Repubblica)