Usa: 15 milioni di dollari per risuscitare il mammut

L’investimento segna un importante passo avanti della ricerca in questo settore, commenta Church, docente di genetica alla Harvard Medical School.

Tuttavia, Dalén si chiede “quale sarebbe il punto” della ricerca in corso: “Anzitutto - sottolinea - non si ottiene un mammut, ma un elefante peloso con depositi di grasso”

Caratteristiche, spiega Church, come uno strato di grasso isolante di 10 centimetri e orecchie più piccole che aiuteranno l’ibrido a sopportare meglio il freddo. (laRegione)

Su altri giornali

L’ azienda americana biotech è riuscita a raccogliere 15 milioni di dollari in fondi privati ​​per raggiungere questo obiettivo, accolto con scetticismo da alcuni esperti (Seven Press)

“Questo potrebbe essere un modo per toglierci questo peso dalle spalle”, dice Sostengono che il ritorno dei mammut – o almeno degli ibridi che riempirebbero la stessa nicchia ecologica – nell’Artico potrebbe invertire questa tendenza. (Buzznews portale di notizie)

Il programma, che ha già raccolto 15 milioni di dollari, intende partire dal DNA dell’elefante, il mammifero ancora esistente più simile al mammut, che verrà riprogrammato in laboratorio con le caratteristiche dell’animale estinto da più di 4mila anni. (triestecafe.it)