Giornata mondiale delle emoticon: i genovesi cliccano baci, sorrisi e cuori

Le faccine sono un mezzo ausiliario e spesso ancora più esplicativo ma sintetico di esternare un'emozione e un sentimento.

La prima faccina è stata creata a fine anni Novanta da Shigetaka Kurita che lavorava per un’azienda di telecomunicazioni.

di Anna Li Vigni. Il termine Emoji deriva dal giapponese e vuol dire pittogramma.

Si cliccano nei messaggi tra marito e moglie, amici e colleghi di lavoro. (Telenord)

Ne parlano anche altri giornali

L'idea di dedicarvi una giornata è stata di Jeremy Burge, uno storico delle emoticon e fondatore di EmojipediaLink esterno, sito web che raccoglie e cataloga tutte le emoji. La prima faccina è stata creata a fine anni Novanta da Shigetaka Kurita che lavorava per un'azienda di telecomunicazioni (tvsvizzera.it)

Il primo, che rappresenta il vaccino contro il Covid-19, è finito in un referendum con più di 5.400 voti. L’ultima disputa è stata tra la siringa e il microbo, che di solito viene utilizzato come riferimento per il coronavirus. (Giornale Siracusa)

Ovviamente, come in molti si aspettano, l’aggiornamento 14.0, che arriverà il prossimo 2022, non farà eccezione e tra le nuove emoji potrebbe esserci anche quella dell’uomo in gravidanza come spiega anche ‘FanPage‘. (CheNews.it)

Le nuove emojii, dall’uomo incinto alle mani che si lavano. Per essere sempre “sul pezzo”, ogni anno nascono nuove emoji, poi approvate dal consorzio Unicode, che si occupa della loro standardizzazione. (greenMe.it)

Tra le nuove emoji, l’uomo incinta. Il numero di emoji aumenta continuamente: ogni volta vengono approvate dal consorzio Unicode, che si occupa della loro standardizzazione. Le emoji più usate dagli utenti. (The Millennial)

di Anna Li Vigni. Il termine Emoji deriva dal giapponese e vuol dire pittogramma. La prima faccina è stata creata a fine anni Novanta da Shigetaka Kurita che lavorava per un’azienda di telecomunicazioni. (Telenord)