Cina, scoperto un nuovo virus nei maiali che potrebbe causare una nuova pandemia

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Mentre l’Oms lancia l’allarme sugli scenari futuri – con un chiaro “il peggio deve ancora venire” – dalla Cina, nodo nevralgico della prima crisi Sars-CoV-2, arriva un’altra notizia.

Sul patogeno lavora un team di ricercatori il cui studio è stato pubblicato sull rivista scientifica inglese PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of AmericaI), il 29 giugno scorso. (Thesocialpost.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il nuovo virus, che i ricercatori chiamano G4 EA H1N1, può crescere e moltiplicarsi nelle cellule che rivestono le vie aeree umane. Si tratta del G4 EA H1N1, un virus che può crescere e moltiplicarsi nelle cellule che rivestono le vie aeree umane. (Quotidianodiragusa.it)

Il nuovo virus, veicolato dai maiali, potrebbe avere “tutte le caratteristiche” per adattarsi e infettare gli umani, sostengono i ricercatori. Cina: scoperto nuovo virus potenzialmente pandemico veicolato dai maiali. (2a News)

In Cina è stato identificato un nuovo virus influenzale “dal potenziale pandemico”. Secondo la tv inglese, il virus, scoperto e isolato nei maiali, sarebbe emerso di recente ma non infetterebbe l’uomo. (Kongnews)

È stato scoperto in Cina, nell'ambito di un progetto di sorveglianza avviato da anni per sorprendere sul nascere eventuali virus capaci di provocare pandemie. Questo significa che il virus sa aggredire l'uomo, ma non ha ancora fatto il passo ulteriore, con la capacità di trasmettersi da uomo a uomo. (Giornale della Protezione civile)

A riportarlo è “Repubblica.it”. n Cina è stato scoperto un “virus potenzialmente pandemico”. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Mentre gli studi proseguono, l'unica certezza è che i vaccini contro il virus suino del 2009 non riescono a neutralizzare questo nuovo ceppo. Nel 2009 l'Oms dichiarò l'allerta pandemica per il virus influenzale H1N1, invitando tutti gli Stati ad aggiornare i piani nazionali in modo da assicurare una pronta risposta a un'eventuale pandemia influenzale. (Toscana Media News)