Sciopero e corteo in città: "Contro le politiche del governo, ma condanna e solidarietà per l'assalto alla sede CGIL"|VIDEO

"Siamo contro questo modello di scuola - dice Miriam - che ci porterà a essere futuri precari e tende alla competititvità.

"Cgil, Cisl e Uil sbagliano politica, ma condanna rispetto ai fatti di ieri, a dei fascisti che hanno occupato la sede della Cgil, perchè sono andati in una sede sindacale e non a Confindustria?"

"Siamo in piazza contro le politiche del Governo - dice a Bologna Today Ermes Mongardi, lavoratore e delegato sindacale di Tper - in Tper abbiamo di fronte un'azienda sorda". (BolognaToday)

Su altre fonti

Si è svolto un corteo che ha attraversato la via Etnea fino alla prefettura dove una nutrita delegazione sindacale è stata ricevuta dal Capo Gabinetto. Un accordo al ribasso che non ci è stato permesso di criticare dentro la Cgil di Catania. (Free press online)

Milano, i sindacati di base attaccano la Cgil: “I veri fascisti siete voi, no al green pass” “I veri fascisti siete voi, buffoni e servi dei padroni”. Questo il corto che si è alzato nella giornata di oggi da parte di alcuni manifestanti dei sindacati di base che hanno indetto lo sciopero generale mentre passavano davanti alla sede della Cgil di Milano. (Fanpage.it)

– Lo sciopero generale dei sindacati di base ha richiamato in piazza tremila genovesi, che stamattina si sono radunati davanti al terminal Traghetti. Al concentramento, infatti, si è unita anche “Libera piazza Genova”, il movimento che organizza tutte le settimane presidi e cortei contro il certificato verde e l’obbligo vaccinale anti Covid. (Dire)

Le due manifestazioni dovrebbero raggiungere la sede di Confindustria, in via San Vincenzo, ma la divisione in due tronconi ha spiazzato tutti. All’immediata vigilia della manifestazione, i sindacati ci tenevano a precisare che non si sarebbe trattato di una protesta contro il Green pass, quanto piuttosto contro la politica economica, sociale e del mondo del lavoro portata avanti dal governo Draghi. (Bizjournal.it - Liguria)

Ci sono tutte le sigle del sindacalismo di base, ci sono lavoratori e lavoratrici del pubblico impiego e del mondo aziendale, molti quelli della logistica. Iniziato sotto la sede dell’Assolombarda, criticata duramente con fischi, slogan per quello che è: “la voce dei padroni”. (PRESSENZA – International News Agency)

Una protesta che si è svolta senza problemi e alcun tipo di violenza, ma solo con tanta voglia di farsi sentire. Il Pnrr (il piano nazionale di ripresa e resilienza) deve essere destinato ai lavoratori, è necessario rifinanziare la sanità pubblica. (LA NAZIONE)