Affari Generali. Donnet al contrattacco di Caltagirone: promette più soldi agli azionisti

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L'HuffPost ECONOMIA

Philippe Donnet raccoglie la sfida lanciata da Francesco Gaetano Caltagirone. L'amministratore delegato di Generali ha detto di essere disponibile a guidare l’attuazione del piano industriale al 2027 del gruppo assicurativo triestino. “Sarei entusiasta di farlo con questo team”, ha spiegato rivendicando i risultati raggiunti dall’attuale consiglio d… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

ha incrementato a 28,5 euro per azione (+8%) il target price su, colosso assicurativo italiano che ieri ha presentato il nuovo piano al 2027, confermando la raccomandazione "Hold" sul titolo per un profilo rischio/rendimento che viene giuidicato bilanciato. (LA STAMPA Finanza)

Generali ha svelato ieri le nuove linee guida al 2027 del piano “Lifetime Partner 27: Driving Excellence” che punta a garantire maggiori dividendi ai soci di oltre 7 miliardi (circa il 30% in più rispetto al 2022-2024), un risultato con un tasso di crescita media composto dell’eps (utile per azione) dell’8-10%, una generazione di cassa superiore all’11%, supportati da circa 14 miliardi di rimesse dalle controllate, un dividendo per azione in aumento di oltre il 10% medio annuo. (ilmessaggero.it)

Alla remunerazione in contanti si aggiungono almeno 1,5 miliardi di buyback al ritmo di riacquisti di azioni proprie da 500 milioni l’anno. (Calcio e Finanza)

Il Gruppo non sia bloccato da logiche di potere “Il nuovo Piano Industriale del Gruppo Generali denominato “Lifetime Partner 27” si pone obiettivi ambiziosi in termini di redditività, con forte remunerazione degli azionisti, dichiarando l’intento di perseguire la scelta fatta in passato di porre al centro del progetto la valorizzazione delle persone. (UILCA)

La spinosa questione Natixis ruba la scena in riva alla Laguna al nuovo piano industriale delle Generali, il quarto a firma Philippe Donnet. All'Investor Day svoltosi ieri a Venezia, il ceo del Leone di Trieste ha cercato a più riprese di liquidare la faccenda, non senza una certa vis polemica. (il Giornale)

Venezia — «Stiamo presentando un piano molto convincente per tutti gli stakeholders e siamo molto fiduciosi su cosa succederà poi. Ci sentiamo in piena forma, siamo più forti che mai». (la Repubblica)