Esselunga, Caprotti nel testamento: «Mai in mano alle coop, vendete agli olandesi»

Il Mattino ECONOMIA

L'incubo peggiore era che la sua Esselunga potesse diventare coop. Perché troppo a lungo «privata», troppo «italiana» e quindi «soggetta ad attacchi». Ecco perchè l'indicazione precisa di Bernardo Caprotti nel suo testamento per la moglie Giuliana e ... (Il Mattino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con Tornatore lo è divenuta di più. Sto dotando l'azienda di un mangement di qualità. (LA RAMPA di NAPOLI)

È morto venerdì sera a Milano. Figlio del proprietario di un'azienda cotoniera della Brianza, dopo ... (LA RAMPA di NAPOLI)

Queste le volontà del patron del colosso della distribuzione, Bernardo Caprotti, scomparso il 30 settembre all'età di 90 anni. Mai la vendita di Esselunga alle coop, meglio un futuro all'estero. (LaPresse)

Il testamento di Bernardo Caprotti, formidabile imprenditore, scomparso settimana scorsa, è tutto da leggere, perché rappresenta il pensiero di un uomo di successo, che al termine di una vita intensissima, prende congedo dal mondo, dalla famiglia ... (Wikipedia)

.. (La Repubblica)

7 ottobre 2016. Perché le leggende, al pari del tempo, non finiscono mai. (Panorama)