AstraZeneca, dopo il vaccino muore: la famiglia non si dà pace
LEGGI ANCHE > > > Aveva ricevuto il vaccino AstraZeneca: ora è gravissima. I legali fanno anche riferimento ad una situazione molto simile accaduta ad un altra ragazza.
Alcuni giorni dopo la somministrazione, l’insegnante ha cominciato ad avere forti mal di testa e stato confusionali.
Muore dopo AstraZeneca: ora gli avvocati vogliono andare fino in fondo. I legali della famiglia hanno reagito duramente alla volontà della Procura di archiviare l’inchiesta. (CheNews.it)
La notizia riportata su altre testate
“I vaccini Astrazeneca e J&J sono efficaci nel proteggere dalla malattia grave, però hanno la caratteristica, che non condividono con i vaccini a mrna, di poter causare eventi rari molto grave –ha affermato Poli-. (Stretto web)
Il professor Massimo Galli, a Cartabianca, apre il dibattito sull'opportunità di continuare a utilizzare il vaccino AstraZeneca visti i rischi di rari casi di trombosi. (Immagini raiplay.it) (Adnkronos)
“È sbagliatissimo - dice al Corriere della Sera - proporre questi vaccini ai giovani, specialmente alle donne. Nei più giovani il pericolo di avere conseguenze gravi a causa del Covid è invece molto basso. (Sky Tg24 )
L'ulteriore riflessione, dice Locatelli, si rende necessaria soprattutto dopo il caso di trombosi individuato recentemente: una ragazza di 18 anni è in condizioni gravi. Lo dice coordinatore del Cts e presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, a Rainews24. (Tiscali.it)
In Italia, come è noto, il vaccino AstraZeneca è raccomandato per i soggetti over 60: nelle ultime settimane, i sempre più frequenti 'open day' hanno avvicinato fasce più giovani al vaccino. "E' necessaria una riflessione" considerati gli effetti collaterali e il mutato quadro epidemico. (Adnkronos)
E per questo "l'unica cosa da fare è riservare AstraZeneca e Johnson & Johnson alle persone sopra i 60 anni, come è raccomandato da Ema e Aifa" C'è omertà, un muro di gomma anche da parte di scienziati che possono capire perfettamente la questione. (LiberoQuotidiano.it)