Borsa, Europa pesante con un occhio già alla Fed

Milano Finanza ECONOMIA

1,02% il Dax, -0,93% il Cac40, -0,40% il Ftse100 e -1,27% a 22.081 punti il Ftse Mib nel giorno delle tre streghe) a causa delle preoccupazioni per l'aumento dei tassi di interesse e per una potenziale recessione. Anche i futures di Wall Street scambiano in rosso (-0,55% quello sul Dow Jones e -0,70% quello sull'S&P500). L'importante è non esagerare, questo il messaggio che i mercati stanno lanciando al presidente della Fed, Jerome Powell, in vista dell'importante riunione del 21 settembre. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Spread stabile a 220 punti base. Euro a 0,98 dollari (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 23 set - Avvio debole per le Borse europee che nelle prime battute si muovono tutte al di sotto della parita'. (Il Sole 24 ORE)

Gli ultimi giorni di campagna elettorale pesano su Piazza Affari, mentre le Borse europee continuano a fare i conti con i timori per una recessione imminente e le strette monetarie delle Banche centrali, dalla Federal Reserve alla Bce, per cercare di frenare la corsa record dell’inflazione. (ZON)

Con l'euro su nuovi minimi a 1,0235 sul dollaro sale la pressione sui titoli di Stato, con i Bund tedeschi (+8,4 punti al 2,04%) per la prima volta sopra il 2% dal 2013 e quelli italiani al 4,28%. Pesano le Borse europee con i futures Usa in rosso per i timori sulla recessione alimentati dal calo oltre le stime degli indici Pmi nell'Ue. (La Sicilia)

Parigi oro (Borsa Italiana)

Stessi timori si sono registrati in Asia, con Tokyo rimasta chiuso per fesitività dopo che ieri il governo è dovuto intervenire sul mercato dei cambi per difendere lo yen, in continua svalutazione nei confronti del dollaro. (la Repubblica)

Viaggiano in cauto rialzo i listini europei a metà seduta (+0,43% Milano, +0,25% Francoforte, +0,51% Londra), ad eccezione di Parigi che scivola dello 0,20%, mentre politica monetaria e crisi energetica continuano a essere i due principali temi al centro dell'attenzione degli investitori. (Milano Finanza)