Ucraina, la Chiesa ortodossa annuncia rottura con Mosca

Corriere della Calabria ESTERI

La rottura arriva a conclusione di un concilio dedicato all’«aggressione della Russia all’Ucraina, in cui è stata dichiarata la piena indipendenza e autonomia della Chiesa ortodossa ucraina»

«Non siamo d’accordo con la posizione del patriarca di Mosca Kirill sulla guerra», si legge nella nota che ha annunciato la storica decisione.

Il diario della guerra. KIEV La Chiesa ortodossa ucraina, finora legata a Mosca, ha annunciato la rottura dei suoi legami con la Russia per via dell’invasione del Paese e ha dichiarato la «piena indipendenza dalle autorità religiose russe». (Corriere della Calabria)

La notizia riportata su altri giornali

"La chiesa ortodossa ucraina moscovita è ora independente da quella russa dal punto di vista amministrativo, come conseguenza della dichiarazione che abbiamo rilasciato ieri", ha dichiarato Kliment, Arcivescovo della Chiesa ortodossa ucraina ex-moscovita. (Notizie - MSN Italia)

La storica decisione è arrivata al termine del Consiglio del Patriarcato della Chiesa Ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca (Uoc) interamente dedicato alle «questioni della vita della Chiesa sorte a seguito dell'aggressione militare della Federazione Russa contro l'Ucraina». (Famiglia Cristiana)

Lo riportano diversi media russi e ucraini. (Adnkronos) - Il Consiglio del Patriarcato della Chiesa Ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca (Uoc) ha dichiarato "piena indipendenza" dalla Chiesa ortodossa russa. (Liberoquotidiano.it)

Ma non solo: il distacco da Mosca della Chiesa ucraina che restava legata alla tradizione ortodossa ha una valenza poderosa se si pensa che la narrazione della Santa Russia è cominciata proprio a Kiev. (InsideOver)

Purtroppo non c'è stato nessun segnale da parte del patriarca russo Kirill e non abbiamo ricevuto nessuna risposta", conclude Kliment. Un ramo importante della chiesa ortodossa ucraina era però rimasto fedele all'origine moscovita, fino alla rottura di ques'anno (Yahoo Notizie)

Roma, 27 mag. Lo riportano diversi media russi e ucraini. (La Sicilia)