Si va verso il superamento delle restrizioni all'Ucraina sulle armi usabili contro obiettivi nel territorio russo

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Italia Oggi ESTERI

Tutte le restrizioni sull'uso delle armi occidentali all'interno della Federazione Russa da parte dell'Ucraina potrebbero essere presto superate. Tra apparati ed amministrazioni dei più importanti stati euro-atlantici vi è la convinzione che questa scelta possa risultare decisiva nel conflitto. Ad oggi, quasi tutti i paesi di Nato ed Ue consentono a Kyiv di usare le armi fornitele in Russia (l'Italia è uno dei pochi che fa negativamente eccezione), ma solo in alcune zone del territorio. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

La Germania non cede sui missili tedeschi richiesti dall’Ucraina. “Da quando, a maggio, sono caduti i primi divieti per l’utilizzo delle armi a lungo raggio occidentali in territorio russo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha fatto che ripeterlo: abolite ogni linea rossa. (Start Magazine)

Anche in Italia torna subito in mente quanto accaduto il 26 aprile del 1986 a Chernobyl, tragico e gravissimo incidente della storia dell’energia nucleare i cui effetti ancora paga la popolazione anche a distanza di anni e tempo. (Frosinone News)

Lo ha detto l'alto rappresentante Josep Borrell al termine dell'informale difesa. . (Tiscali Notizie)

L’Ue deve decidere se escludere o meno le spese per la difesa dai vincoli del Patto di Stabilità. A dichiararlo è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al margine del Consiglio informale dei ministri della Difesa europei a Bruxelles. (Contropiano)