Coronavirus in Piemonte: i dati del bollettino di martedì 4 maggio 2021

TorinoToday INTERNO

Oggi, martedì 4 maggio 2021, sono 637 (pari al 3,0% di 20.951 tamponi eseguiti) in più rispetto a ieri i casi di persone positive al coronavirus.

Di questi 6 si sono verificati oggi (il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi covid)

Decessi. Sono 28 i decessi di persone positive al test del covid-19 comunicati dall’unità di crisi della Regione Piemonte (TorinoToday)

La notizia riportata su altri giornali

È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute Milano, 4 mag. (LaPresse)

I casi sono così ripartiti: 51 screening, 240 contatti di caso, 52 con indagine in corso: per ambito: 7 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 53 scolastico, 283 popolazione generale. I ricoverati non in terapia intensiva sono 2042 (+8 rispetto a ieri). (Cuneodice.it)

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.445968 (+20.951 rispetto a ieri), di cui 1.514.408 risultati negativi I casi sono così ripartiti: 101 screening, 405 contatti di caso, 131 con indagine in corso: per ambito: 3 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 91 scolastico, 543 popolazione generale. (TargatoCn.it)

I casi sono così ripartiti: 101 screening, 405 contatti di caso, 131 con indagine in corso: per ambito: 3 Rsa/strutture socio-assistenziali, 91 scolastico, 543 popolazione generale. I ricoverati in terapia intensiva sono 188 (- 6 rispetto a ieri). (https://ilcorriere.net/)

I casi sono così ripartiti: 101 screening, 405 contatti di caso, 131 con indagine in corso: per ambito: 3 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 91 scolastico, 543 popolazione generale. Dei 637 nuovi casi, gli asintomatici sono 247 (38,8%). (LaGuida.it)

Da inizio campagna, superato il milione e mezzo di persone immunizzate, con l’iniezione dell’86% delle dosi disponibili per la Regione. Se tutte le regioni erano intenzionate ad effettuare una copertura prioritaria sugli over 80, non tutte ci sono riuscite: Sicilia, Calabria e Campania sono in grande difficoltà. (Radio Gold)