AstraZeneca. Ema ne sconsiglia l'uso in persone con storia di sindrome da aumentata permeabilità capillare

Quotidiano Sanità SALUTE

Ema ne sconsiglia l'uso in persone con storia di sindrome da aumentata permeabilità capillare. L'Agenzia europea ha effettuato una revisione approfondita di 6 casi di sindrome da aumentata permeabilità capillare in persone che avevano ricevuto Vaxzevria.

Tre delle persone colpite avevano una storia di sindrome da aumentata permeabilità capillare e uno di loro successivamente è deceduto.

Tre delle persone colpite avevano una storia di sindrome da aumentata permeabilità capillare e uno di loro successivamente è deceduto

Il PRAC ha effettuato una revisione approfondita di 6 casi di sindrome da aumentata permeabilità capillare in persone che avevano ricevuto Vaxzevria. (Quotidiano Sanità)

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La sindrome, spiega Ema, è una condizione molto rara e grave che causa perdita di liquidi dai piccoli vasi sanguigni (capillari), con conseguente gonfiore principalmente alle braccia e alle gambe, bassa pressione sanguigna, ispessimento del sangue e bassi livelli di albumina nel sangue. (Rai News)

Queste indicazioni valgono per AstraZeneca, per gli altri vaccini a vettore virale abbiamo meno casi per poterlo dire con certezza (VACCINO ANTI-COVID, TUTTE LE NEWS - COVID, LE NEWS IN DIRETTA). Rasi: "AstraZeneca è sicuro ma perché non attenersi ad Aifa?" (Sky Tg24 )

Il Prac continuera’ a monitorare i casi della condizione e intraprendera’ tutte le ulteriori azioni necessarie, ha spiegato Ema (RagusaOggi)

"Le donne, e soprattutto le donne dai 40 anni in giù, veramente non devono fare AstraZeneca, neanche la seconda dose, perché non ce n'è proprio bisogno". Così ai microfoni di 'In Vivavoce' su Rai Radio 1 Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema e consulente del commissario straordinario all'emergenza coronavirus, generale Francesco Paolo Figliuolo. (Adnkronos)

Ha fatto come Ponzio Pilato“. Sull’estate che ci aspetta, invece, Le Foche è stato ottimista: “Se facciamo attenzione e la campagna vaccinale continua ad andare avanti, questa potrebbe essere l’estate giusta per chiudere la faccenda col coronavirus. (Imola Oggi)

Secondo gli esperti del Prac deve essere “aggiunta alle ‘Informazioni sul prodotto’ come nuovo effetto indesiderato del vaccino anti-Covid di AstraZeneca, Vaxzevria, insieme a un’avvertenza per sensibilizzare gli operatori sanitari e i pazienti su questo rischio”. (Virgilio Notizie)