Sì alla sperimentazione di Avigan, la medicina giapponese

La voce di Rovigo INTERNO

"Come già detto nei giorni scorsi - prosegue Zaia - la Sanità del Veneto è pronta ad affrontare il protocollo che verrà deciso per testare il farmaco nei pazienti del nostro territorio.

Sperimentazione il cui via libera era stato caldeggiato dal governatore nelle ultime ore.

È il commento del presidente del Veneto, Luca Zaia, all’annuncio del ministro della Salute, Speranza, sull’avviso della sperimentazione del farmaco. (La voce di Rovigo)

La notizia riportata su altri giornali

Dei pazienti ricoverati con il Covid-19 in Veneto, 1318 (tredici in più di ieri pomeriggio), si trovano in area non critica, mentre 304 sono ricoverati in terapia intensiva (dieci in più rispetto alle 17 di ieri). (La voce di Rovigo)

Se così fosse lo starebbero nascondendo male, visto che lo si può trovare persino su Wikipedia. Da un video diventato virale che sta girando tutt’ora sui social, in cui viene spacciato come il miracoloso farmaco giapponese che il governo italiano ci sta nascondendo. (Bufale Un Tanto Al Chilo)

Così il presidente Luca Zaia nel corso dell'odierno punto stampa dedicato all'emergenza coronavirus. In tal senso si dovrebbe quindi arrivare ad un punto in cui crescono i casi positivi rilevati, ma si rallentano i ricoveri ospedalieri, quindi anche i ricoveri nelle terapie intensive. (Verona Sera)

L'emergenza è quella di aumentare il numero di posti letto. Abbiamo chiesto 200 respiratori al Governo e alla Protezione civile, a oggi ne sono arrivati una cinquantina. (La voce di Rovigo)

In un’intervista al Corriere della Sera il governatore del Veneto Luca Zaia, nel premettere di essere “europeista” dice anche che “se si perde la solidarietà è finita davvero”. “Il governo ha stanziato 25 miliardi con il “Cura Italia”, ma ci vorrà una seconda fase: quella della cura da cavallo. (AGI - Agenzia Italia)

Nella realizzazione del piano veneto saranno coinvolti 714 operatori del Dipartimento di prevenzione della Regione (medici, infermieri, tecnici, operatori sanitari) e una quindicina di squadre della Croce Rossa. (Il Fatto Quotidiano)