Sanità sarda sempre in affanno: il 100% dei reparti è sovraffollato, personale ridotto e ricoveri evitabili

Sanità sarda sempre in affanno: il 100% dei reparti è sovraffollato, personale ridotto e ricoveri evitabili
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sardiniapost SALUTE

La sanità sarda continua a essere sotto pressione. Secondo un’indagine condotta dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi), tra marzo e aprile, il 100% dei reparti di medicina interna in Sardegna opera regolarmente in condizioni di sovraffollamento, spesso senza disponibilità di letti. In molti casi i pazienti – come riporta l’Ansa citando il report – sono costretti a restare in barella nei corridoi, con separazioni minime a garantirne la privacy e la dignità. (sardiniapost)

Su altri giornali

I reparti di Medicina degli ospedali umbri sono in overbooking. Quasi tutti. La denuncia arriva dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi) che racconta di «carenze croniche di personale». (Il Messaggero)

IMAGOECONOMICA (Avvenire)

Allarme Sanità Campania: reparti di medicina interni sovraffollati Il report Fadoi: "Reparti saturi, serve investire sulla medicina del territorio" (Ottopagine)

«Ospedali in Campania, molti reparti senza più posti letto. Pazienti curati sulle barelle nei corridoi»

E' la triste e preoccupante fotografia scattata nell'analisi realizzata tra marzo e aprile dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fadoi). Il 57% dei reparti negli ospedali liguri è in overbooking, ma circa un quarto dei ricoveri sarebbe evitabile con una migliore presa in carico sul territorio e più prevenzione, mentre c'è una carenza cronica di personale nel 93% delle unità operative e così la quasi totalità dei medici non ha più tempo o ne ha troppo poco per fare ricerca. (Primocanale)

Secondo quanto emerso dalle indagini in corso, l’origine del rogo potrebbe essere dolosa. Gli agenti del commissariato di Cassino, coordinati dal vice questore Flavio Genovesi, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno individuato movimenti sospetti compatibili con un’azione intenzionale. (Frosinone News)

Alzi la mano chi non ha mai vissuto, direttamente o tramite un suo familiare o conoscente, l’esperienza di un ricovero ospedaliero su una lettiga; magari in corridoio e con un separé a garantire una privacy molto precaria. (Corriere Del Mezzogiorno)