Insulti a Meloni, candidato M5S si scusa - CosenzaChannel.it

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Mario Socrate, il candidato M5S alle comunali di Busto Arsizio finito nella bufera per gli insulti rivolti alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, risponde con voce affranta quando viene contattato telefonicamente dall’Adnkronos per commentare la vicenda che lo ha visto protagonista nelle ultime ore.

E’ stata proprio Meloni, sui social, a chiedere al leader 5 Stelle Giuseppe Conte di prendere provvedimenti nei confronti di Socrate: “Un candidato del Movimento al Consiglio comunale di Busto Arsizio mi ha rivolto il raffinato appellativo di ‘cagna’. (Cosenza Channel)

Ne parlano anche altre testate

Arriva a Busto Arsizio la prima espulsione del "nuovo" Movimento 5 Stelle targato Giuseppe Conte. Bersaglio il candidato consigliere comunale Mario Socrate, che su Facebook aveva dato della "cagna" alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni (Prima Saronno)

Sono stato davvero un ingenuo e se dovessi incontrare Giorgia Meloni le regalerei un mazzo di fiori, davvero". Ma il fatto che Conte abbia detto la sua non ha, in automatico, fatto sì che il candidato consigliere si ritirasse dalla corsa. (ilGiornale.it)

Sono stato davvero un ingenuo e se dovessi incontrare Giorgia Meloni le regalerei un mazzo di fiori, davvero" E' stata proprio Meloni, sui social, a chiedere al leader 5 Stelle Giuseppe Conte di prendere provvedimenti nei confronti di Socrate: "Un candidato del Movimento al Consiglio comunale di Busto Arsizio mi ha rivolto il raffinato appellativo di 'cagna'. (Adnkronos)

A livello nazionale oggi i due partiti ballano tra il 20 e il 21%, avanti ora l’uno e ora l’altro Dove i rapporti di forza tra Lega e Fratelli d’Italia, sondaggi alla mano per ora, dalle Politiche del 2018 ai giorni nostri sono profondamente cambiati. (Corriere della Sera)

O’ministro è il centro del centro di una geopolitica che Giorgia Meloni vorrebbe cancellare dalle mappe. Non vedo l’instabilità. «Meloni si basa sui sondaggi, non si accorge della crisi di partiti e democrazia, e la accresce. (Liberoquotidiano.it)

Mi pare dunque che loro dimostrino che stanno insieme per interesse e valutando caso per caso quanto è forte il candidato dall’altra parte per capire se conviene andare uniti oppure no”. (askanews)