Covid, in Giappone è sparita la variante Delta: si è auto distrutta - BreveNews.Com

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Il Covid in Giappone fa registrare una particolare e singolare novità: è sparita la variante Delta.

Secondo gli esperti il motivo sarebbe legato alle continue mutazioni del virus che avrebbero di fatto ucciso il Covid.

Covid, in Giappone è sparita la variante Delta: le ipotesi. Il professor Inoue afferma che il virus ha lottato per riparare gli errori e continuare a replicarsi, ma alla fine ha causato la propria “autodistruzione”. (brevenews.)

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In Giappone la quinta e più grande ondata di pandemia di covid, guidata dalla variante Delta del coronavirus, si è improvvisamente interrotta a seguito di un aumento apparentemente inarrestabile di nuove infezioni. (Yahoo Finanza)

Durante il picco della sua quinta ondata, il Giappone registrava circa 26’000 casi al giorno Il Giappone potrebbe aver vinto la battaglia sulla variante Delta che si sarebbe auto estinta dopo che diverse mutazioni del virus lo hanno reso incapace di replicarsi. (Corriere del Ticino)

Secondo una teoria “potenzialmente rivoluzionaria” avanzata dal professor Ituro Inoue, un esperto di genetica, la variante Delta ha semplicemente accumulato troppe mutazioni nella proteina che corregge gli errori del virus chiamata nsp14. (Italia Sera)

E ora ci si domanda se la variante Delta potrebbe andare incontro a un simile destino anche in altre parti del mondo. Per esempio l’Africa, dove è ancora grande il dramma dei ritardi nella vaccinazione, continua ad essere un grande incubatore per il virus” (L'agone)

Uno studio proveniente dal Giappone, infatti, avrebbe evidenziato come la variante Delta stia scomparendo dalla circolazione in maniera autonoma. In Giappone, infatti, la variante Delta era molto diffusa ed estremamente contagiosa, tanto da essere trasmessa più rapidamente di tutte le altre varianti che, invece, venivano automaticamente respinte (Centro Meteo Italiano)

Secondo una teoria “potenzialmente rivoluzionaria” avanzata dal professor Ituro Inoue, un esperto di genetica, la variante Delta ha semplicemente accumulato troppe mutazioni nella proteina che corregge gli errori del virus chiamata nsp14. (Gazzetta di Firenze)