Turni da 15 ore senza pausa, lavoratori sotto continua minaccia: indagate 7 persone e una spa

VicenzaToday INTERNO

In due occasioni, il caporale aveva imposto o tentato di imporre prestazioni sessuali a dipendenti neo-assunti, sotto minaccia di licenziamento.

25-quinquies e 25-duodecies del D.Lgs

Anche la S.p.A. è stata segnalata all’autorità giudiziaria per la responsabilità amministrativa dell’Ente dipendente dai reati, presupposto dell’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, del favoreggiamento dell’ingresso illegale nel territorio dello Stato e dell’impiego di manodopera clandestina (artt. (VicenzaToday)

Su altre fonti

E' questa la risposta dell'azienda agli avvenimenti inerenti all’indagine per sfruttamento del lavoro condotta dalla Guardia di Finanza di Schio. (VicenzaToday)

Hanno descritto lo stato di sfruttamento subito e qualcuno ha vinto anche il pudore di raccontare di abusi sessuali. Sono certo – ha continuato il vice sindaco – che a Posina nessuno sapesse, perché io stesso non sapevo nulla e sono stato sindaco per 15 anni (altovicentinonline.it)

Accertato anche l’impiego di un minore (classe 2003), per il quale erano stati inseriti dati falsi nella richiesta di attribuzione del codice fiscale all’Agenzia delle Entrate al fine di farlo figurare come maggiorenne e farlo assumere in fabbrica. (Oggi Treviso)

Anche la S.p.A. è stata segnalata all'autorità giudiziaria per la responsabilità amministrativa dell'Ente dipendente dai reati, presupposto dell'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, del favoreggiamento dell'ingresso illegale nel territorio dello Stato e dell'impiego di manodopera clandestina (Collettiva)

Venivano forniti loro, dietro pagamento, documenti di identità comunitari, spesso falsi, e venivano adibiti a carrellisti, a prescindere dal possesso o meno del patentino per muletto Questi, da quanto emerso, venivano «arruolati» con la complicità di un connazionale che aveva il ruolo di «caporale». (Corriere della Sera)

Poi, sarebbe emerso ben altro dalle “acque” di Posina, su altre fattispecie finite sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Vicenza che ha coordinato le indagini. A condurre la prima fase di investigazione sul caso è la tenenza della Guardia di Finanza di Schio, dopo aver raccolto le testimonianze dirette dei tre lavoratori stranieri, per ricostruire i contorni vicenda che li riguarda da vicino, per poi “scoperchiare” altre condotte illecite. (L'Eco Vicentino)