Le banche lasciano i comuni: quasi la metà senza uno sportello

5/10/2025 ECONOMIA

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Nel primo trimestre del 2025 in Italia sono stati chiusi ben 95 sportelli bancari. Un dato allarmante, il peggiore inizio anno di sempre, che conferma l’avanzare della desertificazione bancaria e la crescente difficoltà di milioni di cittadini, famiglie e imprese ad accedere a servizi essenziali sul territorio. (firstcisl.it)

Nel primo trimestre del 2025 le banche italiane hanno chiuso 95 sportelli, in linea con la tendenza che a fine 2024 ha portato il loro numero sotto quota 20.000. Nei primi tre mesi del 2025 il calo è dello 0,5%: un record anche questo, dal momento che, confrontando la serie relativa ai primi tre mesi degli anni passati, il primo trimestre del 2025 segna il dato peggiore. (simplybiz.eu)

Nel primo trimestre dell’anno le banche italiane hanno chiuso 95 sportelli, una flessione pari allo 0,5% (un record se si confronta la serie relativa ai primi tre mesi degli anni passati), col risultato che quasi la metà dei Comuni è priva di sportelli: 3.386, il 42,9% del totale, con oltre 4,6 milioni di residenti. (L'Arena)

Il 2025 si è aperto con numeri tutt’altro che confortanti per il sistema bancario italiano. L’Osservatorio sulla desertificazione bancaria della Fondazione Fiba di First Cisl ha appena rilasciato i dati relativi al primo trimestre dell’anno, che non sono affatto positivi. (firstonline.info)

Un dato che mette la regione al quarto posto in Italia, dietro solo a Molise (83%), Calabria /74%) e Valle d'Aosta (73%). È quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Osservatorio sulla desertificazione bancaria realizzato della Fondazione Fiba di First Cisl, sindacato dei servizi del terziario, e basato su dati Istat. (RaiNews)

È un quadro preoccupante quello che emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria della Fondazione Fiba di First Cisl, che ha incrociato e rielaborato i dati resi disponibili da Banca d’Italia e Istat. (Avvenire)