Spostamenti tra Regioni e visite agli amici: ipotesi proroga di trenta giorni

Leggo.it INTERNO

Domani mattina è in programma il consiglio dei Ministri mentre questa sera il vertice tra Governo e Regioni.

Il nuovo decreto legge Covid potrebbe prorogare di trenta giorni le limitazioni agli spostamenti legati all'emergenza.

In ogni caso, è necessario che i nuovi e più snelli meccanismi vedano una definizione più chiara da parte di CTS e dell'ISS.

Lo avrebbe detto la ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini al vertice con le Regioni, secondo quanto si apprende. (Leggo.it)

Su altre testate

Secondo Bonaccini, il sistema a zone a colori "ha avuto una sua validità, che abbiamo condiviso con il Governo nei mesi precedenti ma ora ho l'impressione che, con l'arrivo delle varianti, vada fatta una valutazione diversa". (Rai News)

Spostamenti tra regioni. Partiamo dagli spostamenti tra le regioni. Ieri il nuovo cambio di colori nella mappa delle zone Covid in Italia, con Campania, Emilia-Romagna e Molise retrocesse in arancione. (Il Giorno)

Per questo, come ha sottolineato il presidente della conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, "è necessario che i provvedimenti restrittivi regionali siano adottati con l'intesa del ministro della Salute". (Gazzetta del Sud)

Occorre, in ogni caso, implementare le forme di congedo parentale, nonché prevedere ulteriori risorse economiche a sostegno dei genitori, nel caso di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per aggravamento della situazione epidemiologica Tra gli argomenti in discussione, il decreto legge che vieta gli spostamenti tra regioni in scadenza il 25 febbraio. (Il Mattino)

Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini in età scolare, in coerenza con l’apertura delle scuole". Le Regioni chiedono questo al nuovo governo, vogliono una diga ai contagi che rischiano di aumentare progressivamente, ma anche misure che tengano conto dell'oggettiva realtà dei casi sul territorio. (IL GIORNO)

Secondo le previsioni, lo stop verrà prorogato almeno fino al 5 marzo, giorno in cui scade l'attuale Dpcm. Alle 19, infatti, il governo e le Regioni si vedranno in videoconferenza in vista del Consiglio dei ministri di domattina per valutare le nuove misure anti-Covid che faranno parte del nuovo Dpcm. (Giornale di Sicilia)