Auchan, Conad formalizza 817 licenziamenti: ecco come sono distribuiti

Il Gazzettino ECONOMIA

Lo riferisce la Filcams Cgil in un nota, in cui definisce l'operazione «l'inizio della fine di Auchan e Sma».

AUCHAN MESTRE. A questi si aggiungono i 100 licenziamenti all'Auchan di Mestre emersi il 22 scorso al tavolo regionale come riportato dal Gazzettino di giovedì scorso.

Vertenza Conad, cento esuberi da Auchan: arriva la comunicazione. Ultimo aggiornamento: 11:57.

Conad formalizza la procedura di licenziamento di 817 dipendenti e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza si dovrà concludere. (Il Gazzettino)

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Di questi 456 sono i lavoratori del quartier generale di Rozzano, altri 46 a Roncadelle. La comunicazione è arrivata sul tavolo dei sindacati a Roma, ma per buona parte riguarda i lavoratori milanesi e lombardi: 817 licenziamenti collettivi per gli impiegati della ex Auchan, ora acquisita da Conad (Milanoevents.it)

“L’annuncio dello svuotamento delle sedi, oltre a mettere nel panico 817 persone, esplicita che la vertenza precipiterà velocemente”, dichiara Alessio Di Labio, segretario nazionale della Filcams Cgil. (rassegna.it)

E tra questi si parla di Rozzano dove si trova la sede centrale e anche 47 al punto vendita di Roncadelle e tutti amministrativi. Il processo dovrebbe completarsi entro febbraio, mentre il 7 marzo è atteso il parere dell’Antitrust che aveva aperto una pratica sulla vertenza. (QuiBrescia.it)

Ai lavoratori in esubero l’unica strada che offre l’impresa è un incentivo al licenziamento o un percorso di outplacement”. Entro il prossimo mese di giugno la vertenza dovrà essere chiusa. (Quotidiano di Sicilia)

In tutto sono 73 i lavoratori in esubero. “Conad formalizza la procedura di licenziamento degli 817 dipendenti delle sedi e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza Auchan e Sma si dovrà concludere. (Youtvrs)

Per quanto concerne gli esuberi, però, la partita è ancora aperta: per questo il tavolo non è chiuso, anche perché si dovrà ragionare su quanti vorranno andare in pensione in anticipo, su eventuali esodati o su chi, invece, accetterà lo spostamento in altri supermercati, ovviamente sempre nell'area metropolitana. (QV QuotidianoVenariese)