Il Vaticano sul vaccino contro il Covid: non puniamo ma tuteliamo la salute

Radio Colonna ESTERI

Il decreto del Vaticano che interviene su questo aspetto “e’ stato emanato per dare una risposta normativa urgente alla primaria esigenza di salvaguardare e garantire la salute e il benessere della comunita’ di lavoro, dei cittadini e dei residenti nello Stato della Citta’ del Vaticano”

Una decisione che va nell’ottica di tutelare la salute pubblica.

In sostanza chi rifiuta il vaccino, la Santa Sede si appresta a finire per inizio marzo il ciclo di vaccinazioni per dipendenti e residenti, rischia il licenziamento se non ha un valido motivo, e anche se lo ha rischia un momentaneo demansionamento. (Radio Colonna)

Se ne è parlato anche su altri media

La Santa Sede, però, ha previsto, per chi rifiuta il vaccino, «conseguenze di diverso grado che possono giungere fino alla interruzione del rapporto di lavoro». Leggi su iodonna (Di venerdì 19 febbraio 2021)19: le cose da sapere guarda le foto Un dipendente “no vax” che lavora inpotrebbe avere vita (professionale) breve. (Zazoom Blog)

Linea dura. Anche se il vaccino anti covid verrà somministrato su base volontaria, il Vaticano decide di adottare una linea dura contro i dipendenti no-vax. Il Vaticano ha creato un vero e proprio decreto contro i no vax che prevede, tra le altre cose, il licenziamento. (LettoQuotidiano)

vaccino anti-Covid sarannodemansionati con mantenimento dello stipendio (ciò nella migliore delle ipotesi, ossia che ci siano serie ragioni di salute a impedirlo) ma in caso contrario, se altri ossia palesassero posture tipo no-vax e dintorni, i dipendenti saranno licenziati in tronco e ciao,anche se le autorità vaticane parlano di «conseguenze di diverso grado che possono giungere fino alla interruzione del rapportodi lavoro». (www.ilsudonline.it)

Le vaccinazioni, facendo un calcolo a partire dal ritmo di persone vaccinate in queste prime settimane, dovrebbero andare avanti per almeno altre quattro settimane. Lo Stato pontificio ha iniziato le vaccinazioni il 13 gennaio, e tra i primi ad essere inoculato c’ è stato Papa Francesco, 84 anni, che il 3 febbraio si è sottoposto al richiamo. (Famiglia Cristiana)

Per i dipendenti che non fanno il vaccino è previsto fino al demansionamento per chi non può farlo per ragioni di salute, con il mantenimento dello stipendio. (Adnkronos Salute) - Linea dura del Vaticano nei confronti dei dipendenti no vax che rifiutano il vaccino anti-Covid. (Today)

Non un sogno universale, però. Non si spiega altrimenti il decreto del cardinale Giuseppe Bertello nel quale il presidente della Pontificia Commissione Città del Vaticano. ROMA. Benedetti vaccini. (QUOTIDIANO.NET)