Crypto Ag, così la Cia “ascoltava” amici e nemici

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Germania, circa tre anni fa.

L’uomo è stato molto vicino ai servizi d’intelligence tedeschi.

Questa storia inizia con un rimorso, una spia senza pace e una confessione sul letto di morte.

Ma sta morendo ed è consumato dal segreto che ha mantenuto per decenni: dal 1970 al 1993, la Cia e la Bnd, il servizio […]

(Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Le Autorità svizzere – continua il giornalista del Washington Post – avevano condotto un’indagine dopo la lunga carcerazione a Teheran di un venditore della Crypto AG nel 1992. Quante “Crypto AG” possono esserci? (RSI.ch Informazione)

Milioni di dollari Tra il 1970 e il 1975, le vendite annuali di Crypto AG esplosero da 15 milioni a 51 milioni di franchi svizzeri. Era chiaro, dalle parole del capo della Casa Bianca, che gli Usa avevano intercettato e decrittato le comunicazioni tra la Libia e la stazione berlinese. (Corriere della Sera)

L’inchiesta di Washington Post, Zdf e Sfr ha portato a individuare gli ex 007 che hanno coordinato il programma di spionaggio attraverso la Crypto AG e i manager del gruppo incaricati di attuare quel programma. (Analisi Difesa)

C'era anche l'Italia (L'Arena)

La società svizzera Crypto AG era controllata direttamente da CIA e BND, e gli apparati venduti a decine di governi stranieri hanno permesso alle intelligence americana e tedesca di tenere sotto controllo decine e decine di avversari ma anche paesi alleati. (PcProfessionale.it)

Ad ogni modo trai clienti della Crypto non figuravano soltanto gli alleati, ma anche nazioni nemiche dell’America come il Pakistan e l’Iran. I servizi segreti tedeschi si sarebbero sfilati dall’operazione nel 1998. (Lega Nerd)