Schiaffo a Macron Francia nel caos

Gazzetta di Parma ESTERI

Ora Macron dovrà cercare di essere più «politico», per assicurare le gambe legislative ai suoi provvedimenti in Parlamento, e meno «tecnico»

In effetti il voto legislativo per Macron è stato un vero e proprio sberlone: la sua coalizione non ha più la maggioranza assoluta dei seggi all’Assemblea Nazionale e non per pochi voti.

E, questo, per la Francia che deve fare riforme importanti (come quella sulle pensioni) è un problema. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri media

Nulla, se non che entrambi stanno all'opposizione, senza tentennamenti da due posizioni diverse criticano la misure economiche di Macron e la doppiezza del presidente sulla guerra in Ucraina. Un risultato clamoroso nella (ex) rossa Andalusia, che permetterà al Ppe di governare da solo senza l'appoggio dell'estrema destra di Vox che pure è salita a 14 seggi. (Liberoquotidiano.it)

- PARIGI, 21 GIU - Emmanuel Macron "pensa" a costruire un "governo di unità nazionale" per trovare "vie d'uscita alla situazione politica" che si è creata nell'Assemblée Nationale. Lo ha detto oggi il deputato comunista, Fabien Roussel, dopo la giornata di consultazioni del presidente, ai microfoni della tv LCI. (Gazzetta di Parma)

- PARIGI, 21 GIU - Emmanuel Macron "pensa" a costruire un "governo di unità nazionale" per trovare "vie d'uscita alla situazione politica" che si è creata nell'Assemblée Nationale. Macron "mi ha chiesto se siamo pronti a lavorare in un governo di unità nazionale", ha spiegato Roussel, e se tale iniziativa "sia la soluzione per tirare fuori il paese dalla crisi". (La Nuova Sardegna)

L’Antipatico. Perché va così, perché due mandati presidenziali consecutivi sono fallimento, la maggioranza relativa alle elezioni e all’Assemblea è irrimediabile sconfitta, anzi tracollo? Nessuno ha scritto: tutti le sinistre unite valgono in Francia “solo” il 15 per cento. (Blitz quotidiano)

Un governo di unità nazionale, del resto, al momento non è all’orizzonte, dal momento che i principali leader politici non si sono dichiarati disponibili. Al tempo stesso Macron non dispera di «trovare presto una maggioranza più ampia e più chiara» (Corriere della Sera)

C’è poco da festeggiare leggendo i risultati del voto in Francia. Tuttavia, come Le Pen, Mélenchon ha poco da festeggiare. (La Gazzetta del Mezzogiorno)