Borsa: Europa contrastata, future Usa positivi, Milano in parità

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Si muovono a due velocità le principali borse europee con i future Usa positivi dopo lo scivolone della vigilia sui timori per i contraccolpi sull'economia dei dazi voluti dal presidente Donald Trump. La migliore è Francoforte (+0,7%), seguita da Parigi (+0,5%) e Madrid (+0,27%), mentre Milano galleggia sulla parità e Londra cede lo 0,18%. Attesa una dichiarazione finale dell'Eurogruppo, riunito da ieri sul tema della difesa e del progetto di riarmo europeo annunciato dalla presidente Ursula Von der Leyen (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Così Milano lascia sul terreno l’1,4%, male anche Parigi e Francoforte. Sull’azionario, a Piazza Affari va ko Stellantis (-5,2%) dopo che Trump ha minacciato di far fallire il comparto auto in Canada – paese in cui la società italofrancese è molto presente - con ulteriori aumenti delle tariffe. (Il Sole 24 ORE)

In Europa ci si interroga sull'impatto che avrà sulla congiuntura la spesa militare, che per altro oggi sarà sotto la lente dell'Ecofin. Tesla è crollata del 15%, penalizzata dai dati deludenti sulle vendite in Cina. (ilmessaggero.it)

Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee, con Piazza Affari che si allinea alla cautela che regna in Europa. Si distinguono a Piazza Affari il settore beni industriali (+1,91%). (Finanza Repubblica)

Trump parla di dazi e le borse europee virano al ribasso. Milano -1,5%, Stellantis giù di oltre il 5%

Piazza Affari si conferma in rialzo dopo oltre mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in crescita dello 0,2% a 38.302 punti e il paniere dei grandi titoli spaccato a metà. In calo a 111 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 0,6 punti al 3,96% e quello tedesco di 2,4 punti al 2,85%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Milano, 11 mar. – Altra giornata segnata dalle vendite per le Borse europee, condizionate dalle parole del presidente statunitense Donald Trump che ha rilanciato sui dazi raddoppiando le tariffe su acciaio e alluminio venduti dal Canada. (Agenzia askanews)

Un rifiatare dopo la batosta di lunedì. Immediatamente i listini hanno girato al ribasso. (Il Fatto Quotidiano)