Il volantino sul treno contro il “traditore farabutto” era una (riuscitissima) trovata pubblicitaria

Solo una trovata pubblicitaria per il lancio del nuovo disco della cantante romana Romina Falconi.

Volantini contro il “traditore” della Milano-Mortara. Lui la tradisce spezzandole il cuore, lei consuma la sua vendetta su un treno della Milano-Mortara.

Il traditore della Milano-Mortara?

Ecco cosa si legge nel post:. “Mea Culpa, Vostro Onore,. sono io che ho creato tutto ‘sto casino.

La storia del traditore svergognato sul treno, il poster in metro e la macchina (rotta, da buttare) imbrattata con la scritta “Ringrazia che sono una Signora”. (La Martesana)

Se ne è parlato anche su altri media

Solo una trovata pubblicitaria per il lancio del nuovo disco della cantante romana Romina Falconi. Ed ecco che poche ore fa il mistero è stato risolto. (Settegiorni)

Ad abbandonare sui sedili di un treno della linea ferroviaria Milano-Mortara dei volantini contro l’ex che l’avrebbe lasciata per un’altra non è stata una moglie tradita. Mortara (Pavia), 15 gennaio 2020 - Quello che fino a ieri era soltanto un fondato sospetto è diventato realtà. (IL GIORNO)

Svelato il mistero. Romina Falconi, trasgressiva cantante romana, ha condiviso un post nel quale svela che dietro al presunto traditore c’è una trovava pubblicitaria per il lancio del suo prossimo singolo dal titolo appunto “Ringrazia che sono una signora” tratto dall’album Biondologia uscito a marzo 2019. (Novara Netweek)

La storia del traditore svergognato sul treno, il poster in metro e la macchina (rotta, da buttare) imbrattata con la scritta "Ringrazia che sono una Signora". #RingraziaCheSonoUnaSignora. Romano Falchetti, quindi, non deve temere l'ira di... (Soundsblog)

Misteriosi cartelloni a Milano: «Sei un traditore e un farabutto». «Mea Culpa, Vostro Onore – scrive Romina Falconi in un lungo post – sono io che ho creato tutto ‘sto casino. (Revenews)

Il dubbio circolava da ieri sera, quando ai volantini si è aggiunto il grande cartellone pubblicitario nella metropolitana di Milano e, ancora, un'auto parcheggiata per strada e 'vandalizzata' con la stessa scritta. (La Repubblica)