Papa Leone XIV, dalle criptovalute ai meme: le curiosità social sul pontefice

Papa Leone XIV, dalle criptovalute ai meme: le curiosità social sul pontefice
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Non sono mancati i contenuti virali: dagli omaggi alla città d’origine del nuovo Papa, Chicago, fino alle ironie sul Conclave. In Italia, il meme che ha riscosso maggior successo è quello che paragona Leone XIV all’allenatore della Roma Claudio Ranieri, pubblicato dall’account Instagram Gli Autogol, che ha ottenuto oltre 236mila reazioni in sole 24 ore. Nel meme è ritratto Robert Francis Prevost, appena affacciatosi su Piazza San Pietro poco dopo la sua elezione a nuovo Pontefice e accanto una foto del tecnico della Roma, vestito anche lui in abito talare, in identica posa e incredibilmente simile a Leone. (Sky TG24)

Su altri giornali

(Foto Segreteria di Stato) (SIR - Servizio Informazione Religiosa)

«Credo di non rivelare nessun segreto, se scrivo che un lunghissimo e caloroso applauso è seguito a quell'accetto che rendeva Prevost il 267º Papa della Chiesa Cattolica». (il Giornale)

Al Giornale di Vicenza che gli ha chiesto un commento all’indomani della fumata … Il Segretario di Stato era tra i favoriti alla successione a Francesco e all’avvicinarsi al Conclave è stato bersagliato di fake news, ad esempio sulla sua salute. (la Repubblica)

Salvini e sovranisti, non abbiate paura di Papa Leone XIV e lasciate a Bannon certe fesserie, l'Italia è un paese profondamente cattolico in balia del laicismo rosso e del menefreghismo

Il volto segnato dalla stanchezza «per il lungo viaggio» e allo stesso tempo emozionato per l’elezione «di Robert» al soglio di Pietro. John Prevost, uno dei due fratelli maggiori di Papa Leone XIV, ieri mattina è arrivato a Roma (Il Gazzettino)

Lo stemma è proprio per ogni Pontefice ed è una sorta di manifesto: rappresenta le radici del Papa e i valori che intende perseguire nel proprio pontificato. Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, ha scelto il proprio stemma papale. (Il Giornale d'Italia)

Anticipo la domanda: perché mai il vicepremier dovrebbe parlare o commentare l’elezione del nuovo papa? In effetti non c’è nulla di obbligatorio, anzi la distanza tra Palazzo e Chiesa non è mai troppa. (Il Giornale d'Italia)