Monitoraggio ISS, frenata Covid. In Calabria incidenza giù a 674 casi, ricoveri al 29,9%
La scorsa settimana era 895 casi, due settimane fa a 1.076 casi.
Per le intensive il valore più alto è in Sardegna (7,4%), Calabria (5,85%), ed Emilia (5,7%) con una media del 3,6%
L’incidenza settimanale prosegue la discesa e tocca i 533 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 727 della precedente rilevazione.
Per quanto riguarda la Calabria, per la quarta settimana di seguito l’incidenza è in netta discesa e si attesta a 674 casi ogni 100mila abitanti. (Quotidiano online)
Su altri media
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 15,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 04 agosto) vs 17,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28 luglio). (La Provincia di Cremona e Crema)
Rezza: "Occupazione intensive ben al di sotto soglia critica". "Il tasso di occupazione dei posti in area medica e nelle intensive è rispettivamente al 15, 2 e al 3,6%, e soprattutto per quanto riguarda le terapie intensive ben al di sotto della soglia critica", ha aggiunto. (Sky Tg24 )
La settimana successiva, secondo quanto riferivano i dati dei monitoraggi settimanali sul Covid in Italia, la soglia era stata superata con un balzo a 1,16. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 3,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 04 agosto) vs 4,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28 luglio) . (IL GIORNO)
Spiega l’Iss:. Due regioni sono classificate a rischio moderato ai sensi del DM del 30 aprile 2020, una Regione è equiparata a rischio alto, mentre le restanti 18 Regioni sono classificate a rischio basso», si legge nel report diffuso questa mattina, in cui si rileva anche che «otto Regioni riportano almeno una allerta di resilienza E le regioni italiani a rischio moderato sono soltanto due, mentre una è a rischio alto. (Open)
Ai fragili ricordo di effettuare la quarta dose di vaccino", le parole di Giovanni Rezza del Ministero della Salute. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Liberoquotidiano.it)
E' il trend rilevato dal monitoraggio Istituto superiore di sanità-ministero della Salute sull'andamento di Covid in Italia. In questa fase, gli esperti ribadiscono "la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate, l'uso della mascherina, aerazione dei locali, igiene delle mani, ponendo attenzione alle situazioni di assembramento (Tiscali Notizie)
